Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Sinner tradito dal servizio sul più bello, trionfa Alcaraz nella finale spettacolo di Pechino: ‘Il migliore è lui’
2 Ottobre 2024 - 15:58
Si sente male e muore in un ristorante di Serino
Tragedia a Lioni, bimba di due mesi muore soffocata in culla: aperta inchiesta
2 Ottobre 2024 - 16:42
Jannik Sinner e Carlos Alcaraz
Sinner tradito dal servizio sul più bello, trionfa Alcaraz nella finale spettacolo di Pechino: ‘Il migliore è lui’
2 Ottobre 2024 - 15:58
Si sente male e muore in un ristorante di Serino
Tragedia a Lioni, bimba di due mesi muore soffocata in culla: aperta inchiesta
2 Ottobre 2024 - 16:42

Chiara Petrolini, la catechista: ‘Ho pensato che il diavolo lavora molto’, ma vuole vederla

La catechista di Chiara Petrolini

La catechista di Chiara Petrolini

La conosceva da tempo ed aveva profonda stima per lei. “Quando ho saputo quello che era successo, ho pensato che il diavolo lavora molto. Ma se fosse possibile vorrei andare a trovarla”. Lo ha detto Laura Caiulo, catechista di Chiara Petrolini, intervistata dalla trasmissione Ore 14 su Rai 2 condotta da Milo Infante.

La catechista di Chiara Petrolini a Ore 14: ‘Mi aiutava tanto con i ragazzini e il sacerdote le aveva affidato una classe’

Fatica a credere che la stessa ragazza che si prendeva cura amorevolmente dei bambini altrui abbia ucciso i suoi figli a Traversetolo, in provincia di Parma. “Chiara era una ragazza disponibile, decisa a percorrere un cammino di vita atto anche ad aiutare i ragazzi tanto che poi ha scelto scienze dell’educazione, proprio per stare con i bambini” – ha affermato Laura Caiulo.

“Era un riferimento, carina, dolce e mi ha aiutato tanto con i ragazzi. Avevo detto anche al sacerdote, don Giancarlo, che poteva fare un cammino individuale, anche nell’ambito del catechismo, così lui le ha affidato una classe. I bambini l’hanno sempre amata. Anche le mie nipoti in particolare continuavano a scriverle tante volte, stavano bene con lei”. Visibilmente commossa, Caiulo ha espresso il desiderio “di andare a trovarla, se sarà possibile e se potrò”.

Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *