Risveglio di sangue a Zeddiani: litiga, uccide la moglie e chiama i carabinieri

Risveglio di sangue a Zeddiani, in provincia di Oristano, dove si è consumato l’ennesimo femminicidio sabato 5 febbraio. Al culmine di una lite un agricoltore, il 63enne Giorgio Meneghel ha ucciso Daniela Cadeddu, 53enne originaria di Cabras.

Giorgio Meneghel ha ucciso Daniela Cadeddu con un oggetto contundente

Secondo una prima ricostruzione l’uomo, intorno alle 7 del mattino, ha preso un oggetto contundente ed ha colpito violentemente la consorte nello stabile di via Roma dove vivevano da separati e in due appartamenti differenti. La coppia gestiva insieme un ortofrutta ed era molto conosciuta in paese. Le urla hanno richiamato anche l’attenzione dei vicini di casa che hanno allertato i carabinieri. Militari che erano stati allertati anche da Giorgio Meneghel che ha subito confessato di aver ucciso la moglie.

Il sindaco del comune oristanese: ‘Fatto gravissimo ed imprevedibile’

Successivamente si è consegnato agli uomini dell’Arma che l’hanno trasferito in caserma dove è stato sottoposto ad interrogatorio. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Comando provinciale di Oristano. “Un fatto gravissimo e imprevedibile per una comunità tranquilla come la nostra. Siamo ancora increduli, anche come amministratori” – ha dichiarato il sindaco Pinna.