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Incendio World Trade Centre di Hong Kong: 300 persone intrappolate nel grattacielo di 38 piani (VIDEO)

Più di 300 persone sono rimaste intrappolate su un tetto a causa di un enorme incendio al World Trade Centre di Hong Kong. L’incendio è scoppiato nel grattacielo di 38 piani a Causeway Bay, un trafficato quartiere dello shopping.

Secondo i media locali più di 1.200 persone sono state evacuate dall’edificio. Otto i feriti, di età compresa tra 31 e 72 anni, sono stati portati d’urgenza in ospedale. Non sono stati segnalati decessi mentre le operazioni di soccorso continuano dopo che l’inferno è scoppiato in una stanza degli interruttori elettrici alle 12:37 ora locale.

Evacuate 12000 persone a Causeway Bay: numerosi i feriti, in molti sono rimasti bloccati nei ristoranti

Sette delle otto persone ferite hanno inalato il fumo, con una donna, 52 anni, che ha riportato ferite alle gambe. Almeno 300 persone, compresi i commensali di un ristorante all’ultimo piano e gli acquirenti, sono corsi sul tetto mentre il fumo si gonfiava all’interno dell’edificio. Alle 14:00 ora locale, i vigili del fuoco hanno salvato 160 persone da un’area all’aperto al quinto piano. 

Il South China Morning Post ha precisato che alcune persone sono rimaste intrappolate nei ristoranti del centro commerciale. La polizia di Hong Kong ha detto che l’incendio è divampato nella sala macchine. Una donna, che lavora in un salone di bellezza al 19° piano, ha riferito di non aver sentito nessun allarme e di aver lasciato l’edificio perché era in pausa pranzo. “Sono entrata nell’ascensore e c’era molto fumo… Sono sorpresa che siamo potute entrare nell’ascensore nonostante ci fosse un incendio in atto”.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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