Uccisa a 14 anni da un proiettile vagante della polizia nel camerino di un negozio di abbigliamento a Los Angeles

Una ragazza di 14 anni è stata colpita e uccisa a Los Angeles da un proiettile vagante mentre provava un abito in un camerino giovedì 23 dicembre in un negozio Burlington a North Hollywood, nella zona di North Hollywood, nella San Fernando Valley. A sparare è stato un agente di polizia in uno scontro con un uomo che precedentemente aveva aggredito una donna che è stato ucciso nel corso del conflitto a fuoco.

Tragedia in un negozio di North Hollywood: la ragazza uccisa mentre si trovava nel camerino del negozio di abbigliamento

Il proiettile vagante è passato attraverso una parete del negozio di abbigliamento dove si trovava l’adolescente. Il colpo ha provocato gravi lesioni alla testa e la ragazza è deceduta nonostante i soccorsi immediati. La donna aggredita nel caos dello shopping natalizio è stata ricoverata. Il capitano della polizia di Los Angeles Stacy Spell, ha spiegato che gli agenti erano entrati nell’attività commerciale per soccorrerla. Gli agenti sono stati contattati intorno alle 11:45 da una telefonata in cui si segnalava una sparatoria al Burlington precedentemente noto come Burlington Coat Factory, a Laurel Canyon e Victory boulevards verso le 11:45 con alcune persone che si sono riparate all’interno del negozio nel tentativo di salvarsi.

Le forze dell’ordine erano state allertate per un’aggressione a una donna: l’uomo è morto nella sparatoria

Secondo alcuni testimoni l’uomo minacciava i clienti con una catena ed in un secondo momento avrebbe tirato fuori la pistola. Gli agenti di polizia hanno cercato di bloccarlo subito ma l’uomo ha tentato di far perdere le tracce di sé tra gli scaffali del negozio. Per fermarlo sono stati esplosi alcuni colpi che hanno raggiunto la 14enne che si trovava nel camerino.  Le autorità hanno detto che gli agenti non si sono resi conto che la ragazza era dentro il camerino quando hanno aperto il fuoco.