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Era senza patente il 22enne italiano che nella notte tra lunedì 8 e martedì 9 agosto ha investito e ucciso un egiziano di 11 anni sotto gli occhi del papà. Il ragazzino era in sella alla sua bici quando è stato travolto da una Smart in in via Bartolini, nella zona di Viale Certosa, alla periferia di Milano.
Il ragazzino egiziano è stato travolto sotto gli occhi del padre
Illeso il padre mentre l’automobilista si è allontanato senza prestare soccorso. Quando sono arrivati i sanitari per il ragazzino non c’era più nulla da fare. A distanza di alcune ore, intorno alle 4:30, dall’incidente il pirata della strada, che non ha precedenti, si è costituito ed è stato sottoposto successivamente agli esami del sangue, per verificare l’eventuale assunzione di droghe, ed all’alcol test. Sotto choc il padre che gestisce un’attività non lontano dal luogo dell’incidente.
Il pirata della strada si è costituito nella notte dopo essere fuggito
Il figlio avrebbe compiuto tra pochi giorni 12 anni ed è stato investito in bici mentre pedalava in direzione Piazza Prealpi. Sulla vicenda indaga la polizia locale che sta effettuando ulteriori accertamenti. L’inchiesta è coordinata dal pm di Milano Rosario Ferracane. Il ragazzino egiziano è il ventunesimo bambino deceduto in incidenti stradali dall’inizio dell’anno.
“La notizia del tragico incidente di questa notte in via Bartolini ci lascia attoniti e costernati” – ha riferito il vice sindaco di Milano Anna Scavuzzo che ha manifestato il proprio cordoglio alla famiglia dell’undicenne.
