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Il ruolo chiave dei gadget personalizzati nella fidelizzazione dei clienti

Se sei a capo di un’azienda, avrai già fatto sicuramente i tuoi conti relativi alla spesa per campagne pubblicitarie e di marketing per l’acquisizione di nuovi clienti. Normalmente questi costi vengono definiti “costo per acquisizione di un cliente” e spesso e volentieri non sono mai facili da affrontare.

Questo accade perché le piattaforme pubblicitarie, in particolar modo Facebook, come ci spiega anche il blog di hootsuite.com, sono diventate sempre più in voga tra gli inserzionisti e le aziende, con il conseguente aumento delle basi d’asta per gli annunci e relativi costi.

Di conseguenza notiamo che ogni cliente ha un costo per l’azienda, che però può essere ammortizzato se riesci a farlo acquistare da te più di una volta. Questo processo viene chiamato “fidelizzazione del cliente” e nei prossimi paragrafi del nostro articolo cercheremo di capire insieme come implementarlo in azienda grazie all’aiuto dei gadget personalizzati con i colori del nostro brand e il nostro marchio.

Il numero dei messaggi pubblicitari che sono necessari per convertire un potenziale cliente in acquirente

Definito come acquirente la persona che acquista per la prima volta dalla nostra azienda, notiamo in questo interessante studio diffuso da arcadiacom.it che sono necessari almeno 20 passaggi dello stesso messaggio pubblicitario prima di avere un acquisto da parte di una persona che non ci conosce.

Essendo che molto probabilmente non siamo un brand che fa attualmente pubblicità in televisione, dobbiamo considerare tali dati rapportandoli con il web e fare in modo che il potenziale cliente raggiunga almeno 20 volte la nostra pagina di destinazione nella quale proponiamo la nostra offerta.

Ogni volta che clicca sull’annuncio per noi è un costo e di conseguenza abbiamo immediatamente capito il motivo per cui bisogna affrontare delle spese per acquisire degli acquirenti. Di conseguenza è anche abbastanza semplice capire che un acquirente debba essere fidelizzato per abbattere tali costi nel corso del tempo e marginare di più.

Come fidelizzare il cliente con il gadget promozionale

Qui entra in gioco una tecnica davvero semplice da implementare in azienda che può portare enormi risultati nel lungo periodo.

Al momento del primo ordine del nostro acquirente, potremo regalare un piccolo omaggio in modo che si crei quel legame di cui abbiamo bisogno.

Le persone sono normalmente davvero entusiaste quando ricevono in dono un piccolo oggetto, anche dei più semplici, specialmente se non se lo aspettano e questo fattore può contribuire a mettere la vostra attività sotto una buona luce agli occhi del cliente.

Il gadget promozionale, che deve essere il più possibile personalizzato con il tuo marchio e i colori del tuo logo, ha quindi il compito di diventare un regalo inaspettato, un oggetto gradito che, in quanto gratuito, viene apprezzato dal cliente.

La sua funzione, oltre quella di generare un effetto sorpresa, è quella di entrare all’interno della sfera domestica dell’acquirente che lo ottiene, ricordandogli così ogni giorno della nostra attività e di quanto gli possono essere stati utili i nostri prodotti o servizi.

Per questo motivo, oltre l’effetto “regalo”, entra in gioco la presenza costante del nostro marchio sotto gli occhi del cliente e con essa la sua considerazione della nostra attività. Il risultato? Sarà maggiormente reattivo ai nostri messaggi promozionali, alle nostre newsletter, alle nostre campagne di retargeting e, anche se non facciamo nulla di tutto ciò, si ricorderà di noi la prossima volta che avrà bisogno di acquistare prodotti o servizi come quelli che vendiamo.

Quali caratteristiche deve avere il gadget per perseguire tale scopo?

Non tutti i gadget sono uguali ed assolvono allo stesso modo lo scopo che abbiamo appena descritto. Un consiglio importante è quello di scegliere dei prodotti che possano essere sostenibili per le vostre casse aziendali e al contempo offrano un valore percepito davvero elevato.

Un esempio potrebbe essere anche una semplice penna, che spesso viene vista come regalo standard. Anche un oggetto molto semplice può essere percepito come di grande valore se ci si affida a dei professionisti di questo settore. Il sito web stampasi.it offre ad esempio una vasta scelta di penne personalizzabili con prezzi differenti che creano un effetto di grande qualità, indispensabile per perseguire il nostro scopo. Clicca qui per visionare il catalogo che ti suggeriamo di consultare, così che possa verificare direttamente online i modelli e avere ulteriori idee da cui prendere spunto per implementare questa strategia.

Esistono inoltre moltissimi altri prodotti, dai più semplici ai più elaborati, che potrai sfruttare per questa operazione promozionale: l’importante è sempre scegliere un prodotto che abbia una qualità percepita da chi lo riceve davvero elevata e al contempo sia pertinente con il tuo settore di riferimento.

Seguendo queste due semplici indicazioni sarai così in grado di sostenere in azienda una campagna di piccoli regali promozionali che ti aiuteranno a fidelizzare la clientela, trasformando così gli acquirenti in clienti ricorsivi e fedeli.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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