Dopo 7 anni di matrimonio l’attrice Martina Stella si è separata da Andrea Manfredonia. La 39enne l’ha annunciato in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi spiegando che sta vivendo una fase di ricostruzione della sua vita.
Martina Stella era convolata a nozze nel 2016 con Andrea Manfredonia, nel 2021 erano diventati genitori di Leonardo
Era convolata a nozze con il procuratore sportivo nel 2016 un anno dopo averlo conosciuto in una cerimonia blindata a Sutri, organizzata dal wedding planner Enzo Miccio. “Mi ha fatto la proposta quando meno me l’aspettavo, fu molto romantico” – raccontò dopo le nozze spiegando che non si era trattato di un colpo di fulmine: “Venivo da una delusione e non mi fidavo del mio istinto”.
Al periodico ha riferito di essersi separata ad agosto. “I motivi sono stati insuperabili e mi hanno causato tanto dolore” – ha spiegato Martina Stella che ha aggiunto che ora si sta concentrando sui figli, Ginevra (nata da una precedente relazione) e Leonardo, e sul lavoro. “Mi ha sempre aiutato ad affrontare i momenti difficili”. L’artista ha parlato di una profonda amarezza senza entrare nel dettaglio di quanto accaduto con il partner. “Non ho avuto molta fortuna in amore. La mia storia è fatta di cadute e risalite. Resto una donna che continua a inseguire la felicità” – ha rimarcato la toscana con il discorso che è scivolato sui figli.
‘I motivi sono stati insuperabili, resto una donna che continua ad inseguire la felicità’
“Per la prima, Ginevra, mi sono lasciata scivolare addosso tante proposte. Avevo bisogno di stabilità e non volevo essere sballottata da un set all’altro. Più che rinunce sono dei regali che mi sono fatta”. Martina Stella tornerà nel piccolo schermo, su Rai 1, ne La lunga notte – La caduta del Duce in cui interpreterà il ruolo di Claretta Petacci.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
