Rissa verbale tra Ida Platano e Roberta Di Padua che si sono affrontate a muso duro durante la puntata del 25 ottobre di Uomini e Donne. Tra le due sono volate parole grosse mentre la siciliana era al centro studio con Alessandro Vicinanza che ha raccontato di averla raggiunta a Brescia.
Ida Platano si scaglia contro Roberta Di Padua: ‘Fuori da qui mi chiami l’ammosciapa…’
“Fuori da qui mi chiami ammosciap…. ” – ha riferito Ida rivelando che ha usato queste parole durante una telefonata con una parente. Immediata la risposta della dama di Cassino. “Veramente lo dice tutta Italia che sei moscia”. In pochi istanti si è scatenato un vivace battibecco.
“Sei tu che parlavi sempre di me con lui, sei tu che mi nomini da una vita. Ricordati che sei uscita… Ti manca solo mia marito e sai cosa dice che manco gli piaci, te li sei fatti tutti”. Pronta la replica di Roberta che provocatoriamente si è detta pronta ad andarle a prenderle un bicchiere d’acqua con Ida che ha ribattuto in siciliano stretto prima di piazzare un nuovo affondo quando Di Padua ha riferito che era pronta ad uscire dalla trasmissione con Alessandro.
Roberta Di Padua: ‘Come ti permetti di giudicarmi come madre’
“Dopo quattro uscite gli volevi far conoscere tuo figlio. Come fai a correre quando c’era ancora Ida”. La tensione è salita alle stelle: “Che ce l’hai d’oro Ida Platano, ma tu come ti permetti di giudicarmi come mamma” – ha affermato Roberta con le due che hanno continuato scambiarsi accuse. “Maria a me non mi piace cadere così in basso, io non ho giudicato la madre” – ha aggiunto la siciliana durante la puntata del 25 ottobre di Uomini e Donne.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
