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Dramma Lauren Wasser: ‘Amputate le gambe’, gli assorbenti interni e la sindrome da shock tossico

Ha perso entrambe le gambe dopo aver utilizzato gli assorbenti interni come indicato sulla confezione. La modella Lauren Wasser, 36 anni, ha raccontato la drammatica vicenda che ha segnato la sua vita.

Il dramma della modella: nel 2012 ha rischiato di morire per la sindrome da shock tossico, amputate entrambe le gambe

I fatti risalgano al 2012. “Li cambiavo diligentemente ogni quattro ore durante il ciclo mestruale”. All’improvviso iniziò ad avvertire sintomi simil-influenzali e nel giro di poche ore si trovò “a pochi minuti dalla morte”. La ragazza, originaria di Santa Monica, California, è stata portata d’urgenza in ospedale, dove è andata due volte in arresto cardiaco.

I suoi reni hanno ceduto e i suoi tessuti hanno iniziato a decomporsi. I medici non hanno avuto altra scelta che amputarle la gamba destra e alcune dita del piede sinistro. Successivamente le è stata rimossa la gamba sinistra. “La mia vita, nel giro di 24 ore, è completamente cambiata e non potevo tornare indietro.” – ha raccontato nel podcast Life Uncut. Aveva sviluppato la sindrome da shock tossico (TSS), una condizione rara ma pericolosa per la vita causata da un’infezione.

Lauren Wasser gambe amputate
Lauren Wasser ha subito l’amputazione delle gambe

Infezione fatale: ‘Cambiavo ogni quattro ore gli assorbenti interni’

Può accadere quando si utilizza un tampone o una coppetta mestruale o da una ferita infetta, secondo il Servizio Sanitario Nazionale. Chi ne soffre di solito avverte febbre alta, dolori muscolari e un’eruzione cutanea simile alla carta vetrata. Lauren Wasser si ammala nel 2012. Nonostante si senta “un po’ spenta”, decide di uscire per incontrare un gruppo di amici che si sono resi conto che non stava bene e le hanno consigliato di andare a casa a riposarsi. La situazione è rapidamente peggiorata.

“Avevo molto caldo. La febbre è salita a 41,5°C (107°F), volevo togliermi tutti i vestiti. Il mio cane mi saltava addosso ferocemente e mi abbaiava. Sapeva che qualcosa non andava. Il mio corpo si stava spegnendo.” – ha raccontato. Non riuscendo a contattarla la madre ha chiamato la polizia. La ragazza è stata trovata priva di sensi e trasportata immediatamente in ospedale. Dopo due attacchi di cuore i suoi organi hanno iniziato a cedere ed è rimasta in coma indotto per una settimana e mezzo. “Ai miei genitori avevano detto di prepararsi al peggio”.

‘La febbre è salita fino a 41,5, ho avuto due arresti cardiaci: i medici avevano detto ai miei di prepararsi al peggio’

Lauren è ora conosciuta come “la ragazza dalle gambe d’oro” per via delle sue protesi, ce l’ha fatta e in seguito le è stata diagnosticata la TSS. Tuttavia, il danno agli arti era irreparabile e la sua gamba destra è stata amputata sotto il ginocchio.Ha subito un intervento chirurgico per rimuovere la gamba sinistra nel 2018 dopo aver combattuto “un dolore lancinante” e aver trovato “insopportabile” camminare.

Lauren, che ora usa esclusivamente assorbenti mestruali, spera che condividendo la sua storia, più persone saranno consapevoli dei pericoli dello shock tossico. “Ero una ragazza attiva e usavo la stessa marca di assorbenti che usavo da quando avevo il ciclo: super assorbenti, pesanti.”

Lauren Wasser e soprannominata la ragazza delle gambe doro per via delle sue protesi
Lauren Wasser e soprannominata la ragazza delle gambe doro per via delle sue protesi
Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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