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Davide Ferrerio aggredito per sbaglio: il messaggio Instagram e la camicia per sviare Passalacqua

Davide Ferrerio è stato aggredito per un incredibile scambio di persona in cui avrebbe avuto un ruolo anche la persona che Nicolò Passalacqua stava cercando la sera dell’11 agosto a Crotone.

Nicolò Passalacqua cercava un 31enne che aveva un appuntamento con una minore

Dall’attività degli inquirenti è emerso che il 22enne che ha ridotto in fin di vita il giovane bolognese stava cercando un 31enne che aveva dato appuntamento ad una minorenne via social. Quando si è presentato in via Vittorio Veneto, nei pressi del Palazzo di Giustizia, con la madre, la ragazza ed alcuni parenti cercavano un uomo con la camicia bianca. Su Instagram, infatti, aveva scritto di indossare tale indumento quando si è reso conto di essere in pericolo.

Alla madre della giovane ha detto che non era lui la persona che stavano cercando ed ha depistato chi lo stava cercando con il messaggio social. Non è chiaro se avesse visto Davide Ferrerio, che indossava una camicia bianca, o abbia dato un’indicazione casuale. Passalacqua si è avvicinato al 20enne bolognese e gli ha chiesto se fosse lui ad aver dato un appuntamento alla minore. Davide non ha risposto alla strana domanda di una persona a lui sconosciuta.

Il messaggio su Instagram per sfuggire all’aggressione

Pensando che quella sua reazione fosse una conferma ai suoi sospetti e l’ha colpito con due pugni al volto ed una ginocchiata allo sterno. Una ricostruzione che è stata resa possibile dalle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza e degli apparati cellulari dei soggetti coinvolti, oltre che dagli interrogatori. Ora Ferrerio è ricoverato in coma a Bologna.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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