Esplosione Ravanusa, estratti 4 corpi: le vittime sono 7, morti l’infermiera al nono mese di gravidanza e il marito

Salgono a sette i morti della tragedia di Ravanusa, in provincia di Agrigento. All’alba del 13 dicembre altri quattro corpi sono stati individuati dai vigili del fuoco. Visibilmente provati e scossi gli uomini che sono intervenuti nell’area interessata dall’esplosione che ha interessato 8 palazzi di un quartiere del centro siciliano.

Le speranze di ritrovare i dispersi si erano affievolite con il trascorrere delle ore ma pompieri ed operatori del soccorso hanno sperato fino all’ultimo nel miracolo. Proseguono le ricerche per altre due persone. Il drammatico bilancio dell’esplosione di Ravanusa sale a 7 vittime.

Selene Pagliarello trovata sotto le macerie: avrebbe dovuto partorire mercoledì 15 dicembre

Tra questi una giovane donna incinta al nono mese, Selene Pagliarello, infermiere all’ospedale di Agrigento. Insieme con il marito Giuseppe Carmina. La coppia si era sposata ad aprile da poco dopo un primo rinvio delle nozze causa Covid (la cerimonia era stata fissata per il 12 settembre 2020). La giovane si sarebbe dovuta ricoverare mercoledì 15 dicembre per il parto. Deceduta anche Colagera Gioacchina Minacore, 59 anni, soprannominata Liliana.

Nella notte tra sabato 11 e domenica 12 dicembre erano stati estratti i corpi di tre vittime, due donne e un uomo: Si tratta di Pietro Carmina, 68 anni, docente di storia e filosofia dell’istituto Foscolo di Canicattì che era riuscito a guarire dal Covid dopo essere finito in terapia intensiva; di Maria Crescenza Zagarrio, 69 anni e di Calogera Gioachina Minacori, 59 anni. Due anziane erano state estratte vive tra le macerie.