Marika Milani promossa a pieni voti dal divo del cinema audace: ‘Mi ricorda Moana’
24 Gennaio 2022 - 18:06
Coppa d’Africa follia, Camerun-Isole Comore si trasforma in tragedia: 8 morti e 50 feriti (VIDEO)
25 Gennaio 2022 - 11:09
Marika Milani promossa a pieni voti dal divo del cinema audace: ‘Mi ricorda Moana’
24 Gennaio 2022 - 18:06
Coppa d’Africa follia, Camerun-Isole Comore si trasforma in tragedia: 8 morti e 50 feriti (VIDEO)
25 Gennaio 2022 - 11:09

Fausta Bonino assolta in Appello: ‘Incubo finito’, l’infermiera era accusata dell’omicidio di 10 pazienti

Ancora non ci credo“. All’inizio dell’inchiesta Fausta Bonino era stata accusata di aver provocato la morte di 10 persone, per lo più anziane, per fatti accaduti tra il 2014 ed il 2015. L’infermiera dell’ospedale Villamarina di Piombino, 60 anni, in primo grado il gup del tribunale di Livorno, Marco Saquegna, l’aveva condannata all’ergastolo per l’omicidio di quattro dei suoi pazienti con un’iniezione di eparina. La donna aveva sembra professato la sua innocenza e la Corte di Appello del Tribunale di Firenze ha accolto la tesi difensiva del legale della donna ribaltando la sentenza.

Ribaltata la sentenza del Gup, l’infermiera di Piombino assolta dall’accusa di omicidio volontario

Fausta Bonino è stata assolta dallaccusa di omicidio volontario plurimo ed è stata condannata ad un 1 anno e 6 mesi, pena sospesa, per ricettazione in quanto in seguito ad una perquisizione erano stati rinvenuti nella casa della donna e gli investigatori avevano trovato dei farmaci ospedalieri non acquistati in farmacia. Dopo la lettura della sentenza la 60enne è scoppiata in lacrime ed ha abbracciato il marito ed il figlio medico. “Ora voglio solo stare con la mia famiglia, giustizia è stata fatta. É finito un incubo”.

‘Giustizia è fatta, ora voglio soltanto stare con la mia famiglia’

In appello il pg Fabio Origlio aveva chiesto l’ergastolo per nove dei dieci casi di decessi anomali di pazienti dell’ospedale di Piombino che erano contestati all’imputata. Secondo il teorema accusatorio avrebbe pianificato e causato la morte di dieci persone mediante l’uso “deliberato e fuori dalle terapie prescritte”. Nella requisitoria l’accusa aveva spiegato il movente con il disagio della donna nei confronti dell’ospedale perché si sentiva sottovalutata.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *