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Samira Sabzian, giustiziata in Iran la sposa bambina: ‘Non le facevano vedere i figli’

É stata giustiziata all’alba di mercoledì 20 dicembre in Iran Samira Sabzian, una sposa bambina condannata alla pena capitale per l’omicidio del marito violento, ucciso otto anni fa.

Samira Sabzian era stata condannata alla pena capitale per l’omicidio del marito violento

Lo ha riferito Iran Human Rights (Ihr), organizzazione non governativa con sede a Oslo (Norvegia), precisando che l’esecuzione è avvenuta nella prigione di Qazal-Hesar, nella città di Karaj, capoluogo della provincia di Alborz e dello shahrestan (divisione amministrativa iraniana di secondo livello) di Karaj. Nel condannare “fermamente” l’esecuzione della giovane, l’Ihr ha chiesto “una risposta seria da parte della comunità internazionale all’ondata di esecuzioni in Iran”.

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Samira Sabzian è stata per anni vittima dell’apartheid di genere, delle violenze domestiche e di quelle sui figli, e ora è diventata una vittima della macchina delle esecuzioni di un governo inefficiente e corrotto che si è mantenuto in vita solo con le uccisioni e le intimidazioni” – ha detto Mahmoud Amiri Moghadam, direttore dell’organizzazione, sottolineando: “Ali Khamenei (la guida suprema) e altri funzionari della Repubblica islamica devono rispondere di questo crimine”. 

‘Vittima dell’apartheid di genere, delle violenze domestiche: in carcere ha sofferto tanto’

“Samira è stata vittima della pratica dei matrimoni precoci e ho visto quanto ha sofferto in carcere per il fatto che le è stato negato l’accesso ai suoi figli”- ha aggiunto, sempre sul social network, Mozhgan Keshavarz, l’attivista iraniana, che e’ stata sua compagna di cella e che ha trascorso quasi tre anni dietro le sbarre

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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