Piemonte e Toscana nella morsa del maltempo: danni a ville storiche, strade e alberature
Il maltempo ha colpito con violenza il Nord Italia nella giornata del 4 luglio 2025, con temporali improvvisi, grandine e raffiche di vento che hanno causato numerosi danni in Piemonte, Lombardia, Emilia e Toscana.
A Orta San Giulio, albero secolare abbattuto davanti alla villa di Cannavacciuolo
Nel comune di Orta San Giulio (provincia di Novara), un maestoso albero secolare è stato sradicato nel parco di Villa Crespi, la storica dimora ottocentesca che ospita il ristorante stellato dello chef Antonino Cannavacciuolo, celebre volto televisivo e giudice di MasterChef Italia.
L’albero è caduto sulla Statale 229, bloccando la strada in uno dei punti più frequentati dai turisti diretti al lago d’Orta. Fortunatamente non si registrano feriti, ma i danni alla viabilità e alla vegetazione storica della villa sono ingenti.
L’episodio è stato segnalato dai Vigili del Fuoco di Borgomanero, che sono intervenuti rapidamente con l’ausilio della Protezione Civile e del Comune. La zona è stata messa in sicurezza.
Maltempo anche in Toscana: nubifragio a Firenze dopo giorni di caldo africano
Situazione simile in Toscana, dove Firenze è stata investita da un violento temporale con 18 mm di pioggia in un’ora. Le temperature nei giorni precedenti avevano superato i 40°C, alimentando un’atmosfera rovente che ha favorito fenomeni estremi.
Tra le zone più colpite, Firenze Peretola ha registrato venti fino a 43 km/h e precipitazioni localizzate che hanno causato allagamenti e disagi al traffico urbano. Piogge abbondanti anche a Monte Morello, Impruneta e in Valdisieve.
L’esperto: ‘Temporali violenti generati dal caldo africano’
Secondo Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, la situazione è il risultato di una “combinazione esplosiva”: il caldo africano ancora presente su gran parte del Centro-Sud e l’arrivo di aria instabile dal Nord Europa stanno innescando supercelle temporalesche, con grandine e raffiche di vento potenzialmente superiori ai 100 km/h.
Gussoni avverte che fenomeni simili potrebbero proseguire nei prossimi giorni, soprattutto nelle ore pomeridiane e serali, colpendo in particolare le zone alpine e prealpine.
Rischio climatico crescente: cosa ci dicono questi eventi
L’ondata di maltempo segna l’ennesimo evento estremo di un’estate già segnata da temperature record, incendi e fenomeni localizzati ma intensi. Il crollo dell’albero a Villa Crespi è un segnale simbolico della fragilità del nostro patrimonio paesaggistico di fronte al cambiamento climatico.