Il gol partita di GirelliIl gol partita di Girelli

Gol decisivo in extremis di Girelli, ora la semifinale contro la vincente di Svezia-Inghilterra

L’Italia femminile torna tra le prime quattro d’Europa per la prima volta dal 1997, e lo fa con una prestazione di cuore, qualità e freddezza nei momenti decisivi. Davanti a oltre 26.000 spettatori, le Azzurre di Andrea Soncin battono 2-1 la Norvegia nei quarti di finale dell’Europeo e volano in semifinale, in programma il prossimo 22 luglio contro la vincente di Svezia-Inghilterra. Una vittoria che è arrivata in zona Cesarini e che ha fatto esplodere di gioia il settore dei tifosi azzurri.

Soncin: ‘Momento magico per l’intero movimento femminile’

Decisiva, come spesso accade, Cristiana Girelli, autrice di una doppietta (gol numero 61 in Nazionale) e simbolo di una squadra che ha saputo soffrire e reagire, anche dopo il pareggio momentaneo di Hegerberg, che aveva precedentemente sbagliato un rigore.

Emozionato a fine gara il commissario tecnico Andrea Soncin:

“È un momento magico per l’intero movimento, che raccoglie i frutti di un grande lavoro, dai club alle giovanili. Dopo i successi delle Under, questa semifinale rappresenta un segnale fortissimo. Ora godiamoci questo traguardo, poi penseremo subito all’avversario”.

In lacrime Barbara Bonansea, al suo ultimo Europeo, mentre in tribuna esultava anche il presidente della FIGC Gabriele Gravina. Una serata da incorniciare per il calcio femminile italiano. La squadra ha poi stretto in un abbraccio Sara Gama, presente in Svizzera come opinionista Rai.


Pagelle Italia Femminile

Laura Giuliani – 6:

Non impeccabile sul gol dell’1-1, ma salva su Graham Hansen e guida la difesa con personalità. Intuisce il rigore calciato da Hegerberg e lo avrebbe forse anche parato.


Lucia Di Guglielmo – 6

Molto attiva nel primo tempo, soprattutto in fase di spinta. Sfiora anche il gol sull’esterno della rete. Nella ripresa bada più alla copertura.


Cecilia Salvai – 6,5

Solida e pulita nelle chiusure. Tiene bene il duello fisico con Hegerberg, e guida la linea con autorità. Preziosa anche nel recupero palla.


Elena Linari – 6

Buona gara per lunghi tratti, ma si fa sorprendere dalla profondità sull’1-1 di Hegerberg. Resta comunque punto fermo per personalità e senso della posizione.


Flaminia Simonetti Oliviero – 6

Soffre un po’ nel primo tempo le sovrapposizioni di Graham Hansen, ma nel complesso tiene. Non spinge molto, ma resta ordinata.


Arianna Caruso – 7,5

Una delle migliori in campo. Fa girare la squadra, strappa palloni e costruisce occasioni. Serve due palle gol limpide, tra cui l’assist per Severini. Totale.


Manuela Giugliano – 6,5

Meno appariscente del solito, ma molto lucida nei momenti difficili. Mette ordine e ritmo, gestendo i tempi della manovra con maturità.


Emma Severini – 6,5

Vicino al gol due volte, prima con un mancino parato e poi su rimpallo sfortunato. Buoni inserimenti e corsa costante. Cala alla distanza.

🔄 Dal 76’ Giada Greggi – 6
Si piazza davanti alla difesa per dare equilibrio. Poco appariscente ma utile nel contenere la reazione norvegese.


Annamaria Serturini Cantore – 7

Prestazione generosa e decisiva. Suo il cross-assist per l’1-0, e ancora lei serve Girelli per il 2-1 con un traversone perfetto. In costante proiezione offensiva.

🔄 Dal 92’ Margherita Piemonte – sv
Entra per congelare il risultato, ha poco tempo per incidere.


Cristiana Girelli – 8,5

Due gol, uno più pesante dell’altro. Arriva a quota 61 reti in azzurro e si conferma il volto simbolo di questa Italia. Sente il peso della fascia e lo trasforma in leadership.

🔄 Dal 92’ Valentina Giacinti – sv
Pochi minuti, ma utile a spezzare il ritmo. Si sacrifica in copertura.


Barbara Bonansea – 6

Alcuni spunti nel primo tempo, ma non riesce a essere decisiva come in passato. Si muove molto senza palla. Esce tra le lacrime: possibile ultimo Europeo.

🔄 Dal 76’ Chiara Cambiaghi – 6
Subentra con voglia, porta freschezza sulla sinistra e copre bene negli ultimi minuti.


CT Andrea Soncin – 8

Ha dato alla squadra un’identità chiara, coraggio e fiducia. Ogni cambio è calibrato, ogni dettaglio curato. La semifinale è anche (e molto) sua.


📋 Tabellino

EURO 2025 – Quarti di finale
Norvegia–Italia 1-2
📍 Ginevra – Stade de Genève, 26.000 spettatori

Marcatori:
50’ Girelli (I), 66’ Hegerberg (N), 90’ Girelli (I)

Italia (4-3-3): Giuliani; Di Guglielmo, Salvai, Linari, Oliviero; Caruso, Giugliano, Severini (76’ Greggi); Cantore (92’ Piemonte), Girelli (92’ Giacinti), Bonansea (76’ Cambiaghi)
CT: Andrea Soncin

Norvegia (4-3-3): Fiskerstrand; Bjelde (86’ Woldvik), Mjelde, T. Hansen, Reiten; Engen, Maanum (64’ Terland), Naalsund; Gaupset, Hegerberg, Graham Hansen
CT: Grainger

Ammonite: Naalsund, Linari
Rigore sbagliato: Hegerberg (60’)

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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