Terremoto provincia di Perugia: campanile a rischio crollo a Pierantonio, 5 feriti
10 Marzo 2023 - 12:35
Milano, investito e ucciso sul monopattino elettrico: 29enne con patente revocata arrestato dopo la fuga
10 Marzo 2023 - 14:37
Terremoto provincia di Perugia: campanile a rischio crollo a Pierantonio, 5 feriti
10 Marzo 2023 - 12:35
Milano, investito e ucciso sul monopattino elettrico: 29enne con patente revocata arrestato dopo la fuga
10 Marzo 2023 - 14:37

Abele Hivett, il 39enne napoletano investito e ucciso alle Isole Cayman: il sogno spezzato

Si era trasferito nelle Isole Cayman per realizzare il grande sogno di aprire un bar in spiaggia ai Caraibi. Il napoletano Abele Hivett, 39 anni, è stato travolto ucciso da un’auto di grossa cilindrata (una Jeep Cherokee) mentre era alla guida di una bici elettrica lungo West Bay Road, nelle vicinanze del Queen’s Court Plaza.

Il 39enne è stato travolto da un’auto di grossa cilindrata in West Bay Road, sognava di aprire un bar ai Caraibi

I genitori di Abele erano di origine eritrea ma l’uomo era cresciuto nei Quartieri Spagnoli dove era conosciuto ed amato prima di trasferirsi a Londra per poi tentare la fortuna nelle Isole Cayman dove ha trovato un destino crudele ad attenderlo mercoledì 8 marzo. Il conducente della vettura che ha investito il 39enne in bici elettrica è fuggito senza prestare soccorso. Successivamente gli agenti di polizia hanno rintracciato il proprietario dell’auto, trovata parcheggiata lungo West Bay Road.

L’uomo, un 36enne di West Bay, è risultato positivo all’alcol test ed è stato arrestato. Abele Hivett era stato trasportato in ambulanza in gravissime condizioni all’ospedale delle Isole Cayman, dove è stato successivamente dichiarato morto. Gli amici dei Quartieri Spagnoli di Napoli l’hanno ricordato sui social.

Quartieri Spagnoli in lutto per la scomparsa di Abele Hivett nelle Isole Cayman

“Un ragazzo unico, un amico unico, un fratello. Riposa in pace amico mio. Un giorno ci vedremo e come sempre mi farai morire dalle risate” – ha scritto l’amico Flaviano. “Riposa in Pace fratello mio ho in mente sempre la tua risata contagiosa” – ha scritto Peppe.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *