Pescara, cliente si lamenta dell’attesa eccessiva e spara a papà 23enne: l’intera città prega per Yelfri Guzman
10 Aprile 2022 - 23:39
Torre del Greco, Giovanni Guarino ucciso al luna park con 7 fendenti a 18 anni: fermati due minori
11 Aprile 2022 - 14:31
Pescara, cliente si lamenta dell’attesa eccessiva e spara a papà 23enne: l’intera città prega per Yelfri Guzman
10 Aprile 2022 - 23:39
Torre del Greco, Giovanni Guarino ucciso al luna park con 7 fendenti a 18 anni: fermati due minori
11 Aprile 2022 - 14:31

Alessia Orro rivive l’incubo dello stalking: nuovo arresto per il bancario che era tornato a molestarla

“Ragazzi e ragazze non abbiate paura di denunciare, la violenza, in qualsiasi forma essa sia, non va assolutamente sottovalutata”. Dopo tre anni Alessia Orro, 23 anni palleggiatrice della Vero Volley Monza, ha vissuto nuovamente l’incubo dello stalking.

Angelo Persico arrestato davanti al palazzetto dello sport di Monza, tre anni fa aveva patteggiato la pena

La persona che aveva denunciato per molestie e messaggi ossessivi, il 55enne bancario Angelo Persico, era tornato nella sua vita. All’epoca la vittima giocava a Busto Arsizio. Nel 2019 finì ai domiciliari e patteggiò la pena a un anno e 8 mesi ma una volta scaduti i termini cautelari l’uomo ha ripreso a perseguitare Alessia Orro aspettandola fuori dal palazzetto dove si allena fino agli appostamenti sotto l’abitazione della 23enne con messaggi deliranti e minacce.

L’uomo è stato nuovamente arrestato domenica 10 aprile dai carabinieri della compagnia di Monza diretti dal maggiore Emanuele D’Onofri. Il 55enne è stato sorpreso mentre si recava al palazzetto per importunare nuovamente la giocatrice. L’allarme è scattato quando, grazie alle telecamere dell’impianto di videosorveglianza, è stata accertata la presenza dell’auto del bancario nei pressi del Palasport di Monza.

La giocatrice su Instagram: ‘Siate coraggiosi perché il passato potrebbe tornare nel presente’

Alessia Orro ha raccontato la sua triste esperienza con un post pubblicato su Instagram per incoraggiare le vittime di stalking a denunciare. “Vorrei dare l’esempio non solo dentro il campo, ma anche e soprattutto fuori, aiutare tutte le persone che hanno o stanno passando questo momento difficile come è successo a me in passato e in questo ultimo periodo.

Siate coraggiosi, perché io in prima persona so benissimo quanto possa essere difficile, soprattutto quando ti rendi conto che il passato potrebbe tornare nel presente, ma vi posso assicurare che sarebbe ancora più difficile affrontarlo da soli”.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *