Ennesimo femminicidio in Italia. Angelo Sfuggiti, 70 anni, ha strangolato e ucciso la moglie malata, la 66enne Rita Talamelli, in via Montefeltro, nel quartiere Poderino a Fano. L’ex titolare di una pizzeria a Rosciano ha cercato di togliersi la vita ingerendo barbiturici fino ad intontirsi.
Angelo Sfuggiti ha strangolato Rita Talamelli ed ha poi tentato di togliersi la vita con i barbiturici
L’uomo, secondo quanto riporta il Corriere Adriatico, ha poi tentato di togliersi la vita ingerendo dei barbiturici. Il delitto sarebbe avvenuto intorno alle 16:00 di lunedì 20 novembre, ma è stato scoperto intorno alle 21:00 da uno dei figli della coppia che attendeva i genitori a cena.
Non vedendoli arrivare è andato a cercarli ed ha scoperto la tragedia. Chiamato il 118, l’uomo è stato portato al Santa Croce in osservazione mentre il medico ha solo constatato la morte di Rita Talamelli risalente a qualche ora prima del ritrovamento.
A far scattare l’allarme il figlio della coppia che li aspettava a cena
Angelo Sfuggitiè in stato di arresto, accusato di omicidio volontario, ed è al momento ricoverato in ospedale. Gli inquirenti stanno appurando se possano esserci motivi diversi da quelli della malattia della donna che abbiano spinto il ristoratore ad uccidere la consorte.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
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