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Il gruppo Facebook Trav Trans aveva denunciato, attraverso la portavoce (Mascia), una preoccupante escalation di episodi di razzismo di genere e di etnia sfociati in minacce social con pesanti attacchi haters transfobici, episodi di bullismo e violenza.

Manuela De Cassia colpita con 50 coltellate, il killer voleva far esplodere il suo appartamento a Milano

In alcuni casi l’odio ha prodotto conseguenze tragiche come nel caso Manuela De Cassia, la trans di origine brasiliana uccisa a coltellate a Milano. Un’episodio di una ferocia inaudita con la quarantottenne che è stata raggiunta da cinquanta fendenti.

Non contento di ciò il suo aguzzino voleva far esplodere il suo appartamento in via Piana 10, zona Piazza Firenze. L’abitazione era satura di gas al punto che una vicina, allarmata dall’odore che proveniva dall’appartamento di Manuela, ha chiesto immediatamente aiuto nel pomeriggio di martedì 21 luglio.

Le ipotesi degli inquirenti, sarà analizzata l’utenza telefonica della 48enne

Qui vigili del fuoco hanno fatto la macabra scoperta. Ora il corpo della trans brasiliana è a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha disposto l’autopsia. Probabilmente la tragedia si è consumata al culmine di una lite, forse con un cliente, ma non è esclusa l’ipotesi della rapina. Al vaglio degli inquirenti anche l’utenza telefonica dalla quale potrebbero emergere dettagli rilevanti sulle cause del decesso della quarantottenne che lavorava come escort.

Transessuale brasiliana trovata morta in piazzale Pascale a Roma

Ad allarmare ancora più il movimento Lgbt l’episodio verificato nella serata di martedì 21 luglio in piazzale Pino Pascale a Roma dove è stata trovata morta una transessuale di origini brasiliane.

Trentaseienne morta, il giallo dell’investimento

La trentaseienne è stata trovata priva di vita da un connazionale 43enne che ha dichiarato di aver investito involontariamente il corpo che in ogni caso era già riverso sull’asfalto stradale. Non si esclude che la transessuale fosse già deceduta quando è avvenuto l’impatto. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Tor Sapienza e il Nucleo investigativo di via Selci.

Francesco Angeli: ‘Non bisogna escludere la pista della transfobia’

“E’ importante che non si escluda nelle indagini che si tratti di omicidio avvenuto per transfobia. L’Italia infatti detiene il triste primato in Europa di omicidi a causa di odio transfobico, e le tante vittime degli ultimi anni fanno riflettere su quanto il tema della sicurezza e dell’isolamento delle persone trans nel nostro paese sia totalmente fuori dall’interesse della politica, che dovrebbe rappresentare tutti” – ha dichiarato Francesco Angeli, presidente Arcigay Roma.

La denuncia del gruppo Fb: ‘Vessate da messaggi di minacce e messaggi di odio’

“Ogni giorno ricevo segnalazioni di minacce, invettive e messaggi di odio di genere da parte delle persone che fanno parte del gruppo Trav Trans.

La situazione sta degenerando e speriamo che con l’approvazione della legge contro la trans-omofobia si riesca a porre un freno a questa assurda violenza morale che spesso sfocia anche in quella fisica” – ha dichiarato Mascia, portavoce del gruppo Facebook Trav Trans.

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