Franco Gatti, la moglie Stefania Picasso a Domenica In: ‘Non si è ripreso dal Covid’

“Franco non si è lasciato morire”. La moglie di Franco Gatti, Stefania Picasso, l’ha puntualizzato nel corso dell’intervista rilasciata a Domenica In nel corso della puntata del 30 ottobre precisando che il suicidio del figlio non ha nessuna relazione con la sua scomparsa.

Stefania Picasso: ‘Dopo il Covid le sue condizioni sono peggiorate e non si è più ripreso’

Il cantante dei Ricchi e Poveri soffriva di patologie pregresse che si sono aggravate due anni fa. “Ha contratto il Covid e da allora non si è più ripreso. Le sue condizioni sono peggiorate progressivamente ed anche per questo poi ha rinunciato al tour con il gruppo dopo la reunion a Sanremo de i Ricchi e Poveri. Non ce la faceva a reggere quei ritmi” – ha aggiunto Stefania Picasso sottolineando che la scomparsa di Alessio, nel 2013, è stata qualcosa di straziante.

“Franco ha cercato in tutti i modi di trasformare il suo dolore. Anche io in tempi non sospetti facevo percorsi specifici in cui si parlava della morte. Lui l’aveva recepito ed un giorno mi fece il regalo più bello accompagnandomi ad un convegno e salendo sul palco”.

Stefania Picasso: ‘Mio figlio non era un tossicodipendente’

La moglie di Franco Gatti ha spiegato che il figlio non era un tossicodipendente. “Aveva iniziato a fare l’operatore di borsa a 22 anni. La sera della tragedia gli avevo chiesto di venire con noi a Sanremo, ma lui aveva rifiutato perché doveva finire una piattaforma. Un suo amico mi confermò che Alessio aveva trovato una sostanza che l’avrebbe fatto stare sveglio tutta la notte per concludere quel lavoro. Lui probabilmente l’ha mischiata con qualcosa” – ha raccontato Stefania Picasso ma che ha precisato, nell’intervista rilasciata a Mara Venier a Domenica In, che Alessio faceva grandi bevute con gli amici ma che erano responsabili ed a turno c’era sempre qualcuno che restava sobrio per guidare.