Uomini e Donne spoiler, Riccardo vuole lasciare il programma: l’annuncio dopo un ballo di Ida
18 Ottobre 2022 - 6:45
Lorenzo lotta contro il sarcoma di Ewing, l’appello della mamma per il compleanno: ‘Una lettera per farlo distrarre’
18 Ottobre 2022 - 22:28
Uomini e Donne spoiler, Riccardo vuole lasciare il programma: l’annuncio dopo un ballo di Ida
18 Ottobre 2022 - 6:45
Lorenzo lotta contro il sarcoma di Ewing, l’appello della mamma per il compleanno: ‘Una lettera per farlo distrarre’
18 Ottobre 2022 - 22:28

Lutto Ricchi e Poveri, è morto Franco Gatti: ‘Un pezzo della nostra vita’

Un Festival di Sanremo, successi indimenticabili ma anche un grande dolore.

Franco Gatti si è spento all’età di 80 anni

Franco Gatti dei Ricchi e Poveri è morto a Genova all’età di 80 anni. Il baffo del gruppo si era definitivamente allontanato dalla musica dopo la reunion del 2020 all’Ariston.

La prematura scomparsa, nel 2013, del figlio Alessio aveva lasciato il segno e l’aveva gradualmente allontanato dai palcoscenici salvo sporadiche apparizioni per raccontare della profonda ferita che gli aveva lasciato la morte del figlio.

Il dolore per la scomparsa del figlio Alessio

Il trionfo a Sanremo nel 1985

Franco Gatti aveva iniziato la sua esperienza artistica con Angela Brambati, Angelo Sotgiu e Marina Occhiena alla fine degli anni 70. La consacrazione a Sanremo con due secondi posti consecutivi con Che sarà e La prima cosa bella. Un’escalation che non si arrestó neanche dopo qualche incomprensione culminata con l’abbandono di Marina Occhiena.

Successi indimenticabili con I Ricchi e Poveri e il trionfo a Sanremo

La vittoria sul palco dell’Ariston arriverà nel 1985 con Se m’innamoro ma nel frattempo I Ricchi e Poveri avevano firmato altri indimenticabili successi (Sarà perché ti amo, Mamma Maria e Voulez vous danser tra gli altri).

Se ne va un pezzo della nostra vita” – il commento della band appena si è diffusa la notizia della morte di Franco Gatti.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *