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T’insegno a lasciarmi, Viviana Bazzani e Sylvie Lubamba replicano a Sallusti dopo le critiche allo spot

T’insegno a lasciarmi è uno slogan rivolto sia agli uomini che alle donne ma lo si può comprendere solo dopo aver visto lo spot contro la violenza sulle donne e ascoltando le spiegazioni della sceneggiatrice Viviana Bazzani. Nello specifico lo spot vuole evidenziare la necessità da parte della famiglia ad educare i figli e le figlie che tutto ha un inizio e può avere una fine come l’amicizia, l’amore, le passioni: nulla ci appartiene in esclusiva. T’insegno a lasciarmi è accompagnato, nello spot da un altro messaggio ancora più semplice nella comprensione l’amore finisce ma il rispetto continua.

‘Dispiace che si sia parlato di vittimismo delle donne, il messaggio era un altro’

C’è una volontà dell’autrice a sottolineare l’importanza di una capacità che la coppia deve avere nel chiudere un percorso di vita nel migliore dei modi ed ecco l’importanza di quell’insegnamento che un padre e una madre devono trasmettere. “Una buona educazione nel rispettare l’essere femminile e non garantisce un futuro più sereno nelle famiglie”. “Dispiace la critica mossa dal direttore del quotidiano Il Giornale Alessandro Sallusti dove ha considerato, senza appurare il vero messaggio dello spot, il solito vittimismo delle donne” – hanno puntualizzato Viviana Bazzani e la testimonial Sylvie Lubamba.

‘Solo con il confronto si può affrontare il problema della violenza sulle donne’

L’ex naufraga de L’Isola dei Famosi e la show girl non ci stanno a questa critica sibillina asserendo di essere tra quelle poche donne che hanno avuto il coraggio di puntare il dito sulle stesse qualora ce ne fosse stato bisogno.

“Non siamo femministe ma, obiettivamente, realiste. Il problema della violenza sulle donne lo si affronta con il confronto tra i due sessi per meglio trovare una saggia soluzione”.

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