Una ragazza di 14 anni è morta precipitando dal terzo piano dell’abitazione in cui viveva con i genitori a Massafra, in provincia di Taranto. Il tragico gesto è avvenuto nella tarda mattinata del 2 maggio. La giovane, studentessa albanese in una scuola del territorio, è stata soccorsa dal 118 e trasportata d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, ma è deceduta poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
La Procura di Taranto apre un’inchiesta, famiglia sotto shock
A dare l’allarme è stata la madre, presente in casa al momento della tragedia. Avrebbe visto la figlia lanciarsi nel vuoto, senza poter fare nulla per impedirlo. “Non capisco perché lo abbia fatto”, ha detto la donna agli inquirenti, sconvolta e incapace di spiegare il gesto.
Il pm Mariano Buccoliero ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro della salma. I carabinieri della compagnia di Massafra conducono le indagini. Al momento, gli inquirenti non escludono alcuna pista, ma si ipotizza il suicidio. Alcuni passanti hanno visto il corpo sull’asfalto e allertato i soccorsi.
La comunità è sotto shock: nessun segnale apparente, nessun precedente noto che potesse far presagire una simile tragedia. La giovane sembrava condurre una vita normale. Le indagini cercheranno ora di capire se ci fossero situazioni personali o scolastiche in grado di spiegare un gesto tanto estremo.