Lite tra tifosi degenera in tragedia
Nella notte tra sabato 3 e domenica 4 maggio, Bergamo è stata scossa da un tragico fatto di sangue. Riccardo Claris, 26 anni, è stato accoltellato a morte in via Ghirardelli, nei pressi dell’abitazione del presunto omicida, dopo una violenta lite scoppiata per motivi calcistici.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, la discussione è iniziata in un bar di Borgo Santa Caterina tra due piccoli gruppi di tifosi, uno atalantino e uno interista. Tra loro, Claris, sostenitore dell’Atalanta, e Jacopo De Simone, 19 anni, presunto autore del delitto, tifoso dell’Inter.
La lite si è trasformata in un’aggressione violenta nei pressi dell’abitazione di De Simone, vicino il Gewiss Gewiss Stadium di Bergamo. Il 19enne sarebbe rientrato in casa, avrebbe preso un coltello da cucina in ceramica e colpito Claris con un solo fendente alla schiena, risultato letale.
Soccorsi inutili e arresto immediato, il fratellastro fu arrestato per omicidio
I sanitari del 118, giunti poco dopo l’1:00, hanno tentato di rianimare la vittima, ma senza successo. Claris è morto sul posto. La lama e il manico del coltello utilizzato sono stati ritrovati a breve distanza dal corpo.
Jacopo De Simone è stato arrestato e condotto nel carcere di Bergamo in attesa dell’interrogatorio di convalida. Il giovane, incensurato, avrebbe detto di essere intervenuto per difendere il fratello gemello, ma la sua versione non ha trovato riscontri. Il fratellastro Carmine era stato arrestato due mesi fa per l’omicidio del 58enne Luciano Muttoni a Valbrembo. Una rapina in casa finita nel sangue.
Indagini in corso e testimonianze
Le indagini, coordinate dalla Procura di Bergamo, sono ancora in corso per chiarire la dinamica e verificare eventuali responsabilità di altri soggetti. Alcuni testimoni riferiscono di aver sentito urla e una frase d’allarme: “Ha un coltello!”.
Una residente ha raccontato: “Non ho avuto il coraggio di alzare la tapparella, avevo paura.” Un altro testimone ha visto Claris a terra, mentre una ragazza piangeva disperatamente.
Un quartiere sotto shock
Borgo Santa Caterina è sotto shock per la morte di Riccardo Claris, ex talento della Gavarnese, uno dei club storici del pallone bergamasco. La comunità piange la morte di un giovane conosciuto e rispettato. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove sarà eseguita l’autopsia nei prossimi giorni.