Madonna di PompeiL'8 maggio si celebra la Madonna del Rosario di Pompei

Torna l’8 maggio la Supplica per la Madonna di Pompei, uno degli eventi più attesi dai fedeli. Il santuario sarà meta di tanti pellegrini che arriveranno da ogni dove. L’atteso appuntamento che si celebra anche la prima domenica di ottobre.

Supplica Madonna di Pompei 8 maggio, diretta tv e streaming su Canale 21 dalle 10:15

A presiedere il rito sarà il cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio assieme all’Arcivescovo di Pompei Tommaso Caputo. Per chi non potrà essere a Pompei c’è la possibilità di seguire la Supplica in diretta televisiva sull’emittente campana Canale 21 (Canale 12 del digitale terrestre) che prevede anche la diretta streaming su www.canale21.it. Il collegamento inizierà alle ore 10:15.  Il commento dell’evento è affidato a Peppe Iannicelli e Loreta Somma con interventi di Antonio Salamandra e Alessio Barco.

Quest’anno la celebrazione giornalista ha diversi significati: “la memoria di Papa Francesco che ha visitato il Santuario nel 2015, la preghiera per il nuovo pontefice, la gioia per la canonizzazione del Fondatore Beato Bartolo Longo decretata dal defunto Pontefice” – ha sottolineato Peppe Iannicelli.

Su Tv2000 collegamenti dalle 7:30 durante la trasmissione Di buon mattino

La messa sarà trasmessa in diretta anche da Tv2000. Inoltre, attraverso la pagina Facebook del Santuario, è stato reso noto che l’emittente introdurrà i telespettatori alla celebrazione con collegamenti in diretta dal sagrato della Basilica mariana nel corso della trasmissione “Di buon mattino”, in onda dal lunedì al venerdì alle 7:30. La Messa Pontificale e la Supplica saranno trasmesse anche su Play2000, la piattaforma streaming di Tv2000 e inBlu2000. La preghiera alla regina del rosario fu composta dal beato Bartolo Longo, fondatore del santuario.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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