Sono stati sorpresi da un orso mentre passeggiavano in un sentiero del Monte Peller a Torosi in Trentino Alto Adige. Fabio Misseroni e il figlio Christian si trovavano a 1500 metri di quota quando, nella zona di Fontana Maora (località Verdé), si sono imbattuti nell’animale.
L’orso si è avventato sul diciottenne ferendolo alle gambe con delle unghiate. A questo punto il padre del giovane non ha esitato un attimo ad avventarsi sul grosso mammifero per allontanarlo dal congiunto. Nello scontro l’uomo ha riportato una grave ferita ad una gamba.
Nonostante ciò il cinquantanovenne è riuscito nell’intento di salvare il figlio visto che l’orso, forse spaventato per la reazione di Misseroni, si è allontanato dai due cacciatori che sono riusciti, claudicanti, a raggiungere l’ospedale di Cles dove sono stati soccorsi.
“E’ successo tutto in pochi istanti. L’orso ha prima colpito mio figlio alle gambe e poi mi ha morso ad una gamba e ad un braccio quando sono andato in soccorso di Christian. Per fortuna è andato tutto, avrebbe potuto uccidere entrambi” – ha dichiarato il cinquantanovenne macellaio di Cles a L’Adige. All’uomo sono stati applicati numerosi punti di sutura.
Sulla vicenda stanno indagando gli uomini della forestale. Secondo una prima ricostruzione sembra che si trattasse di un esemplare femmina di orso. Padre e figlio hanno ricevuto anche una telefonata di incoraggiamento da parte di Maurizio Fondriest, fuoriclasse del ciclismo italiano tra gli anni ‘80 e ‘90.