Almeno cinque persone sono morte e altre 26 sono rimaste ferite dopo che un autobus si è schiantato contro una processione della domenica diPasqua a Jaboatao, nello stato brasiliano nordorientale di Pernambuco. Lo rendono noto le autorità locali. Un video dell’incidente circolato sui social network e sui media brasiliani mostra l’autobus sfrecciare lungo una strada ripida e investire la folla di persone.
Tragedia a Pernambuco: un autobus è piombato sui fedeli durante la processione della Madonna del Perpetuo
L’autista del busè fuggito dopo l’incidente ma successivamente si è presentato alla stazione di polizia di Prazeres, poche ore dopo la tragedia della domenica di Pasqua, sulla pista “Adelaide”, nel quartiere Marcos Freire, a Jaboatão durante un corteo di una processione della Madonna del Perpetuo Soccorso. Identificate quattro delle cinque vittime: Edite Maria da Silva, 51 anni, Edson Maurício Barbosa, 52 anni, Cristina Batista da Silveira, 66 anni e Amauri João de Lima, 68 anni.
L’autista del bus è prima fuggito e poi si è presentato alla stazione di polizia
I video che circolano sui social mostrano il momento esatto in cui il veicolo in fuga rotola giù dalla collina e investe i fedeli che stavano passeggiando durante la celebrazione religiosa, nel pieno dei festeggiamenti dell’ultima domenica di Pasqua. Dopo aver investito i fedeli, il minibus si è schiantato contro il muro di un’abitazione vicina al luogo dell’incidente.
🟠SOBE PARA CINCO O NÚMERO DE MORTOS APÓS ATROPELAMENTO EM PROCISSÃO DE PÁSCOA EM PERNAMBUCO
Sobe para cinco o número de mortos após um micro-ônibus atropelar um grupo de fiéis durante procissão na cidade de Jaboatão dos Guararapes, na região metropolitana de Recife, em… pic.twitter.com/H9VA52YdmP
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
