Hidalgo morto
Morto Michel Hidalgo, il mentore della Francia di Platinì: ‘Era un sognatore’
26 Marzo 2020 - 20:17
Francesco Liguori
Braccio di ferro per il passaporto, titolo rilasciato a italo brasiliana: ‘Precedente di assoluto rilievo’
27 Marzo 2020 - 5:25
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Un dramma nel dramma. Quello di chi piange per la morte di un caro per il coronavirus e quello di chi non ha soldi per acquistare beni di prima necessità. Nelle ultime ore si sono registrate le prime situazioni di insofferenza e difficoltà. Un anziano, di origini napoletane, residente a Sassuolo ha dovuto chiedere aiuto alle forze dell’ordine perché non mangiava da tre giorni.

Il commovente racconto di Giuseppe a Pomeriggio 5

Sono asmatico e la dottoressa mi ha detto di non uscire di casa” – ha raccontato l’83enne Giuseppe a Pomeriggio 5 precisando che non aveva neanche più i soldi i quanto doveva attendere il 1 aprile per la pensione.

Nel corso del talk show è stata mandata in onda anche la drammatica telefonata dell’uomo ai carabinieri. “Sono dei grandi, mi è bastata la loro presenza per star meglio. Mi sono quasi vergognato nel chiedere aiuto”.

Virale il video della protesta davanti alla banca: ‘Non abbiamo soldi, come viviamo’

Senza soldi e senza cibo anche tre persone che hanno gridato la loro rabbia davanti ad una banca di via Roberto a Bari. “Come facciamo ad andare avanti. Non abbiamo più soldi come viviamo” – hanno continuato a ripetere davanti alla filiale come si evince da un video che è diventato ben presto virale.

Lo sfogo di una commerciante: ‘Se non mi danno 50 euro non pago più gli interessi’

Tra queste anche una commerciante: “Io pago gli interessi sugli anticipi, se non mi danno 50 euro non pago più nulla” – ha esternato. Un uomo non ha trattenuto la rabbia ed ha iniziato a battere verso la vetrata dell’istituto di credito davanti alle forze dell’ordine invitata a recarsi presso le loro abitazioni per constatare che fossero rimasti senza cibo.

“A me hanno chiuso l’attività e non so quando potrò riaprire” – ha rimarcato l’esercente puntando l’indice contro lo Stato.

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