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Un triste risveglio nel giorno della Vigilia di Pasqua (16 aprile) per i residenti di San Martino in Rio, in provincia di Reggio Emilia. Il 23enne Marco Bottazzi è morto in un incidente stradale alle prime luci dell’alba mentre la sorella 25enne, Valeria, è rimasta ferita ed è stata trasportata in ospedale a Boggiovara così come un amico coinvolto nel terribile impatto.

L’incidente mortale nei pressi del casello di Modena nord: Marco Bottazzi non ce l’ha fatta, ferita la sorella

Il tragico sinistro si è verificato intorno alle 5 del mattino sull’autostrada A1 non lontano dal casello di Modena nord. Nello schianto sono rimaste coinvolte due vetture ed un mezzo pesante. Nonostante i tempestivi soccorsi per Marco Bottazzi non c’è stato nulla da fare. Sono intervenuti vigili del fuoco, personale sanitario con ambulanze e medici inviati dal 118. Sono stati estratti tre giovani da una delle auto.

Marco Bottazzi era istruttore nel Virtus Campogliano, un amico aveva perso la vita due anni fa in un incidente

Marco Bottazzi era un grande appassionato di calcio d aveva giocato nella società dilettantistica Virtus Campogalliano. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo era diventato istruttore della scuola calcio. “Davvero un ragazzo d’oro, aveva un cuore enorme” – si legge sulla pagina Facebook del club. La famiglia era molto conosciuta a San Martino in Rio con il padre che in passato ha gestito una carrozzeria mentre la madre è impegnata nell’ambito del volontariato. Un caro amico del 23enne, Liborio Vetrano, era deceduto  in un incidente stradale lungo via Sinistra Tresinaro, non lontano dal paese di residenza.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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