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La siracusana Laura Fiorito, 43 anni, è stata uccisa in una sparatoria a Belmoplan, nel Belize, martedì 12 marzo. Nell’agguato è deceduto anche una bambina messicana di 8 anni.
Laura Fiorito uccisa in Belize: il titolare di un resort ha tentato prima di colpire il marito, una bimba è morta nella sparatoria
La famiglia risiedeva in Olanda e si trovava per vacanza nel paese dell’America centrale. Un filmato di un’emittente locale ricostruisce quanto accaduto al mercato centrale della città dove Laura Fiorito era andata insieme al marito Salvatore Lopes e ai figli di 7 e 11 anni, Tristan e Sara. Dal filmato si vede che mentre la famiglia siracusana mangiava un gelato li ha avvicinati un americano-haitiano, proprietario di un resort, che dopo averli salutati con una stretta di mano ha estratto una pistola ed esploso alcuni colpi verso Salvo Lopes, mancandolo, e poi avrebbe inseguito Laura Fiorito , colpendola mortalmente.
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Nella sparatoria è deceduta una bimba che era con loro. Illesi i figli della vittima. L’uomo è stato subito tratto in arresto dalla polizia locale. Il 59enne Robert Joseph ha raccontato alle forze dell’ordine che avrebbe perso il controllo perché Lopes e la sua famiglia avrebbero tentato di avvelenare i suoi figli. Versione che non ha convinto gli investigatori.
La tragedia sotto gli occhi dei due bambini della coppia: la versione del killer non convince le forze dell’ordine
“Vivrà nei nostri cuori per sempre. Era il meglio che un uomo potesse desiderare e la migliore mamma del mondo”, scrive sui social il marito Salvatore. “Ha portato gioia e felicità a così tante persone. Non ci sono lacrime che possono fermare il dolore che sentiamo. Siamo sposati da oltre 20 anni e abbiamo creato tanti bei ricordi. Mi hai dato due bellissimi bambini, un dono degli dei. (. .) Ci manchi così tanto.
Il pensiero che non possiamo più tenerti tra le nostre braccia è un dolore indescrivibile” – le sue strazianti parole. Sotto choc i bambini. Per il rimpatrio della salma in Italia, amici olandesi di Laura e Salvo hanno avviato una raccolta fondi online per aiutare la famiglia a coprire le ingenti spese
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