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Kimberly Bonvissuto, svolta nell’inchiesta: ‘Allontanamento volontario, sta bene’

É in Italia e sta bene Kimberly Bonvissuto, la 20enne scomparsa da Busto Arsizio, in provincia di Varese, lunedì 20 novembre dopo aver detto alla madre che usciva con la cugina. In realtà la ragazza avrebbe visto un ragazzo per poi sentirsi con la congiunta intorno alle 21:30 per dirle che sarebbe rientrata a casa intorno alle 22:00.

Kimberly Bonvissuto, il procuratore di Busto Arsizio: ‘Si trova in Italia ed è in buone condizioni di salute’

“All’esito delle indagini finora svolte e sulla base degli elementi verificati l’allontanamento di Kimberly è da ritenersi volontario e non causato da intimidazioni o minacce. Per quanto constatato, almeno sino a qualche giorno fa, la ragazza è in territorio italiano e in buone condizioni di salute. La famiglia è stata informata di questi attuali sviluppi” – ha dichiarato in una nota il procuratore di Busto Arsizio, Carlo Nocerino.

Scomparsa Kimberly Bonvissuto, doveva vedere un ragazzo: ‘La cugina l’avrebbe coperta’

Dopo gli appelli dei giorni scorsi, come riferisce la Prealpina, scorsi da domenica 26 novembre, i telefoni dei genitori di Kimberly Bonvissuto, Graziana Mariano, suonano a vuoto. Dopo giorni di apprensioni ora la famiglia cerca di ritrovare un po’ di tranquillità nella speranza di riabbracciare presto la figlia.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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