Muore a 19 anni dopo aver mangiato un tortellino con gamberetto, Cuorgné sotto choc per la scomparsa di Lorenzo Maio

Una morte assurda che ha lasciato attonito e senza fiato l’intera comunità di Cuorgné, in provincia di Torino. Il 19enne Lorenzo Maio è morto dopo 12 giorni di agonia per aver mangiato un tortellino che nel ripieno aveva, tra gli ingredienti, un gamberetto al quale era allergico. Il giovane l’ha immediatamente sputato ma ciò non è bastato ad evitare le conseguenze letali dello choc anafilattico.

Il 19enne era allergico al crostaceo: il decesso dopo 12 giorni di agonia per lo choc anafilattico

L’episodio si è verificato il 31 luglio con Lorenzo Maio, al lavoro come cameriere, che era impegnato nel servizio di catering a Rivara, un comune della città metropolitana di Torino. Durante il servizio ha assaggiato un tortellino ma, probabilmente, non sapeva che tra gli ingredienti del ripieno c’era un gamberetto. Ha provato a rimediare sputando il crostaceo ma, evidentemente, deve aver ingerito qualche pezzetto ed ha immediatamente assunto il farmaco che utilizzava per bloccare eventuali reazioni allergiche. Un collega ha notato che il 19enne iniziava a gonfiarsi e per tale motivo è stato subito accompagnato all’ospedale a Ciriè ma durante il tragitto è andato in arresto cardiaco.

Lorenzo Maio ha sputato subito il gamberetto e preso il medicinale ma dopo poco è andato in arresto cardiaco

Il giovane è stato immediatamente trasferito, in gravi condizioni, all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino in condizioni critiche. Nella notte tra giovedì 12 e venerdì 13 agosto le condizioni di Lorenzo Maio si sono ulteriormente aggravate ed è sopraggiunto il decesso. Il padre del giovane era molto conosciuto a Cuorgnè in quanto gestisce il bar La Tavernetta. L’uomo è sotto choc così come mamma Monica e la sorella, Alessia. I funerali saranno celebrati martedì 17 agosto.