Una donna, la 37enne Maria Rosa Troisi, è stata uccisa a coltellate dal marito, il 38enne Marco Aiello, a Battipaglia, in provincia di Salerno. Il femminicidio si è consumato nell’abitazione della coppia, in via Flavio Gioia in località Lido Lago nel pomeriggio di mercoledì 20 settembre.
Il delitto a Lido Lago, Marco Aiello ha fatto uscire i figli ed ha accoltellato la moglie alla gola
In casa, al momento dell’omicidio, non erano presenti i due figli, di 7 e 9 anni, che pare siano stati fatti uscire dall’abitazione dal padre prima che la lite degenerasse. La vittima è stata raggiunta da un fendente alla gola. Subito dopo ha chiamato i carabinieri. Si attende l’autopsia per accertare se la donna sia stata colpita anche in altro modo.
C’è chi sostiene che Aiello avrebbe di proposito fatto uscire i figli per non farli assistere alla lite finita nel femminicidio. Una voce insistente sulla quale gli investigatori stanno cercando riscontri. Marito e moglie si erano trasferiti di recente nella frazione non distante dal centro di Battipaglia in una delle abitazioni di una zona caratterizzata da case vacanza e tornata silenziosamente a settembre. Lui, idraulico, è piuttosto conosciuto per il suo lavoro e viene descritto come un tipo riservato.
La coppia si era trasferita da poco, gli inquirenti al lavoro per comprendere se ci fossero stati attriti
Lei usciva poco di casa e, visto il recente trasloco, non aveva ancora stretto amicizie con i vicini, che comunque non avrebbero avuto alcun sentore di dissidi gravi in quella famiglia. Carabinieri e procura stanno approfondendo le dinamiche familiari mantenendo intanto uno stretto riserbo. Si sta verificando se ci fossero stati di recente litigi o eventuali attriti.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
