Due tragedie a pochi chilometri di distanza
Due uomini, un 75enne originario di Terni e un 60enne di Treviso, sono morti nelle ultime ore sulle spiagge della costa nord-orientale della Sardegna. Entrambi erano in vacanza, e sono stati colpiti da malori improvvisi mentre si trovavano sotto il sole cocente. I drammatici episodi sono avvenuti a poca distanza l’uno dall’altro: il primo a Budoni, il secondo a San Teodoro, nella nota spiaggia di Lu Impostu.
Il primo caso: un 75enne stroncato a Budoni
La prima tragedia si è consumata nella località di Li Cuppulati, a Budoni. L’uomo, 75 anni, si è accasciato sulla sabbia sotto gli occhi attoniti di altri bagnanti. Sul posto è intervenuto prontamente il 118 con un’ambulanza medicalizzata e l’elicottero dell’Areus, decollato da Olbia. Purtroppo, nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare. Il decesso è stato constatato direttamente sulla spiaggia dal personale sanitario.
La seconda vittima a San Teodoro, sulla spiaggia di Lu Impostu
Poco dopo, una seconda vittima è stata registrata sulla spiaggia di Lu Impostu, a San Teodoro, distante solo una manciata di chilometri. Un uomo di 60 anni, originario della provincia di Treviso, ha accusato un malore fatale. Anche in questo caso l’intervento dei soccorritori è stato tempestivo, ma i tentativi di salvare la vita all’uomo si sono rivelati inutili. I medici del 118 hanno potuto soltanto constatare il decesso.
Il caldo estremo sotto accusa
Le temperature registrate nelle ore delle due tragedie superavano abbondantemente i 40 gradi. L’ondata di calore che sta investendo la Sardegna, particolarmente intensa in Gallura, potrebbe essere la causa scatenante dei malori fatali. La prolungata esposizione al sole e lo sforzo fisico, anche minimo, possono rivelarsi pericolosi, soprattutto per soggetti fragili o anziani.
Allerta caldo e raccomandazioni
Le autorità regionali e il servizio sanitario sardo hanno ribadito l’importanza di seguire alcune semplici regole durante i periodi di caldo estremo: evitare le ore centrali della giornata, idratarsi costantemente, e non esporsi al sole troppo a lungo. Le due morti avvenute a Budoni e San Teodoro rappresentano un tragico monito in un’estate già segnata da temperature record.