É stato tradito dalle telecamere del bar il 23enne albanese Mikea Zaka, residente al ‘Casermone’, che sabato 9 marzo ha aperto il fuoco contro alcuni connazionali a Frosinone. Nella sparatoria è deceduto il 27enne Kasem Kasim, conosciuto come Carletto. Grazie alle immagini e alle informazioni acquisite, gli investigatori della Squadra Mobile hanno identificato il presunto autore del delitto.
Mikea Zaka incastrato dalle telecamere, nella sparatoria è deceduto il 27enne Kasem Kasim
Sono quindi subito scattate le ricerche del 23enne, incensurato, che, sentendosi accerchiato, si è presentato negli uffici della questura accompagnato dal legale di fiducia, Marco Maietta. Mikea Zaka ha riferito di aver agito per difendersi ed ha indicato il luogo dove ha gettato la pistola che è stata recuperata in via Verdi. Al termine dell’interrogatorio di garanzia davanti al pm l’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio e triplice tentato omicidio, quindi condotto nella Casa Circondariale di Frosinone.
Erano circa le 19:20 quando i poliziotti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico e della locale Squadra Mobile sono intervenuti al Shake Bar, nel cuore del centro cittadino ciociaro, dove, poco prima, era stata segnalata l’esplosione di colpi di arma da fuoco con persone ferite. Il 23enne era al tavolo del bar quando sono arrivati altri connazionali.
Il 23enne ha confessato e indicato il luogo dove aveva gettato la pistola
In pochi istanti la situazione è degenerata e si è scatenata una rissa durante la quale è partito il colpo di pistola che ha uccisoKasem Kasim. Nella sparatoria sono rimasti feriti altri tre giovani. Dalle immagini delle telecamere del locale e della città i poliziotti della Squadra Mobile hanno appurato che i tre feriti e la vittima erano arrivati al locale a piedi, dopo aver parcheggiato le loro auto nelle vicinanze del bar.
Sembra che all’origine della lite ci fosse una donna che prima stava con Kasen (la vittima) ed ora con Zaka, ma non si escludono piste.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
