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Non solo l’incubo del Covid 19 – coronavirus che ha segnato profondamente Piacenza (736 vittime), ma anche l’ansia e la paura per una scossa di terremoto di magnitudo 4.2, con epicentro 6 chilometri a sud-est di Cerignale (a tre chilometri di profondità), ed uno sciame sismico che da alcune ore tiene in ansia il capoluogo di provincia emiliano.
Piacenza, dal dramma Covid 19 alla paura per il terremoto
Il terremoto registrato oggi 16 aprile alle ore 11:42 è stato avvertito anche Lodi, Genova, Pavia e Parma. Segnalazioni sono arrivate anche da Milano e Bergamo. Momenti di paura che si sono ripetuti alle 13:16 con una scossa di terremoto di magnitudo 3.5 localizzata sempre nella zona di Cerignale.
Terremoto Piacenza 16 aprile, intenso sciame sismico: crolli a Bobbio
Altri movimenti tellurici sono stati registrati alle 12:29 (magnitudo 2), alle 12:53 (magnitudo 2.6) ed alle 13:47 (magnitudo 2.9 con epicentro Corte Brugnatella). Danni alla scuola di Bobbio dove, tra l’altro, è crollata la tettoia in cemento dell’abitazione dell’ex sindaco Marco Rossi.
Nel corso della giornata i tecnici e Vigili del Fuoco hanno iniziato a monitorare il territorio piacentino per verificare eventuali problemi di agibilità. Nelle prossime ore sarà comunicato l’esito del sopralluogo.
