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Bergamo, lite per il cane: donna 71enne uccide il vicino e gambizza la moglie a Treviglio

Ha ucciso il vicino di casa e ferito gravemente la moglie per la gestione del cane della coppia a Treviglio, in provincia di Bergamo. La sconcertante tragedia si è consumata giovedì 28 aprile in via Brasside intorno alle 7:40. Il 68enne Luigi Cusati era sceso per portare a spasso il suo cagnolino quando Silvana Erzemberger, una giostraia di 71 anni, ha esploso 5/6 colpi uccidendolo.

Luigi Cusati con la moglie, Monica Leoni

Silvana Erzemberger ha ucciso il 68enne Luigi Cusati mentre rientrava dalla passeggiata col cane

La donna è rientrata in casa ed ha atteso l’arrivo della moglie della vittima, la 58enne Monica Leoni, per colpire anche lei alle gambe. Sotto choc i condomini che hanno attivato i soccorsi e contattato i carabinieri ma per Cusati non c’era più nulla da fare mentre la coniuge è stata trasportata dall’elisoccorso, atterrato al campo sportivo di via Malgari, all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo in gravissime condizioni (ha perso molto sangue).

Sul posto è giunto il figlio della coppia che, disperato, ha raccontato che le liti con l’anziana erano frequenti: “Una storia che andava avanti da anni con questa donna che inventava accuse nei confronti dei miei genitori”.

Disperato il figlio: ‘Le liti erano continue, inventava accuse’, il precedente di alcune settimane fa

Sul posto anche un parente dell’assassina che ha avuto un mancamento. Un vicino ha raccontato che una violenta lite si era verificata tre settimane fa con Silvana Erzemberger che aveva minacciato ed inseguito con un bastone Luigi Cusati che era stato costretto a chiamare le forze dell’ordine sempre per questioni legate al cane. “Erano bravissime persone”.

Pare che la donna, fermata dagli Uomini dell’Arma, avesse il porto d’armi per uso sportivo. I militari stanno effettuando ulteriori rilievi per ricostruire la dinamica dei fatti. Sconvolto il sindaco di Treviglio, Juri Imeri.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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