Trovato il corpo di Giovanna Pedretti nel Lambro: rispose a recensione contro gay e disabili

È di Giovanna Pedretti il cadavere ritrovato nelle acque del Lambro a Sant’Angelo Lodigiano alle 14:00 di domenica 14 gennaio. La donna risulta essere arrivata sul posto a bordo della sua Fiat Panda, ora posta sotto sequestro dagli investigatori.

Sant’Angelo Lodigiano, il cadavere della ristoratrice Giovanna Pedretti ritrovato nel Lambro

La commerciante nei giorni scorsi aveva risposto ad una recensione sul suo ristorante ad un cliente che si lamentava della presenza di gay e disabili. L’ipotesi che sta prendendo piede è quella di suicidio. Nelle scorse ore alcuni utenti dei social avevano ipotizzato che quella recensione potesse anche essere “un’operazione di marketing spacciata per eroica difesa di gay e disabili”. L’ipotesi di recensione falsa era, poi, stata ripresa da diversi organi di stampa.

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Aveva risposto ad una recensione contro gay e disabili ed era stata accusata di operazione di marketing

La pizzeria di Giovanna Pedretti, Le Vignole, da diversi anni, a partire dal 2020 promuoveva diverse iniziative di solidarietà come la pizza sospesa per persone povere e anche disabili. Sul posto sono presenti il Pubblico Ministero di turno della Procura di Lodi, personale addetto ai rilievi ed ai repertamenti scientifici, il medico legale dell’Istituto di medicina di Pavia e i Vigili del Fuoco di Lodi.