Uno Youtuber è tragicamente morto cinque giorni dopo aver pubblicato un video per dire ai suoi fan che non era morto. Tor Eckhoff, meglio conosciuto come Apetor, ha postato 5 giorni prima della tragedia per festeggiare il suo compleanno con il video intitolato “I Am Not Dead, I Am 57 Today”. Nel video, che è stato condiviso con i suoi 1,2 milioni di utenti, è stato visto in una vasca da bagno con il numero 57 (gli anni compiuti) scritto sulla testa.
Tor Eckhoff, in arte Apetor, aveva condiviso il filmato per festeggiare il compleanno
Eckhoff ha anche preso dei bicchierini di vodka, ha baciato un albero e ha indossato un sacchetto di plastica in testa. Sembra che non fosse la prima volta che l’uomo festeggiava il compleanno con un video in cui affermava che non era morto. In buona sostanza come se si trattasse di un rito scaramantico che, probabilmente, nessuno emulerà dopo quanto accaduto a Tor Eckhoff ‘Apetor‘. L’uomo è morto dopo essere caduto tragicamente nel ghiaccio in Norvegia con un testimone che ha allertato i servizi di emergenza.
La tragica morte dopo essere caduto in un ghiacciaio in Norvegia
I subacquei sono dovuti entrare in acqua per salvarlo, ma sfortunatamente era rimasto sott’acqua troppo a lungo, nonostante i migliori sforzi dei medici per salvarlo. Secondo quanto riferito Eckhoff è rimasto attaccato alle macchine per un giorno prima che i medici decidessero di spegnerle dopo aver constatato che non c’era più nulla da fare.
La compagna di Eckhoff , Tove Skjerven, ha spiegato di essere stata alla diga di Jakobs, fuori Kongsberg, per pattinare e filmare un video da condividere su YouTube. “Sei finito nell’acqua ghiacciata, e questa volta non ti sei rialzato, come hai fatto tante volte prima”.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
