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GF Vip, Salvo Veneziano contro Signorini: ‘Io e Bettarini come gli ebrei’, i video della discordia

Partono al contrattacco due ex vipponi che hanno accusato conduttore e autori del GF Vip di non applicare lo stesso metro di giudizio rispetto ad episodi che in passato hanno determinato squalifiche e severi provvedimenti disciplinari.

Stefano Bettarini pubblica il video della conversazione Gnocchi-Spinalbese su Oriana Marzoli

Stefano Bettarini e Salvo Veneziano proseguono la loro personale battaglia nel segno dei “due pesi, due misure”. L’ex calciatore ha pubblicato una serie di video in cui vengono evidenziate una serie di situazione passibili di rilievi da parte della produzione del reality. In particolare l’ex partner di Simona Ventura ha fatto riferimento ad un episodio simile a quello che determinò una dura reprimenda nei suoi confronti, che nell’occasione elencò le sue amanti, e la squalifica di Clemente Russo per un’espressione sessista.

Nella circostanza Charlie Gnocchi ha chiesto in maniera colorita di un’opinione ad Antonino Spinalbese sulle performance intime di Oriana Marzoli alle quale ha assegnato un 9. “Mica è un voto basso, è un 9, sopra il 9 è difficile. Il 10 l’ho trovato, ma è tostissimo da battere. E poi le ho dato un voto alto“.

Nel mirino anche Wilma Goich e Attilio Romita: ‘Due pesi, due misure’

Inoltre sia Bettarini che Salvo Veneziano hanno condiviso un video che vede protagonista Wilma Goich. Nella circostanza, che è rimasta fuori dalla casa del GF Vip qualche giorno per Covid, ha rivelato il risultato della partita Argentina-Arabia Saudita conclusasi con la sorprendente sconfitta dell’Albiceleste. Non solo è stato pubblicato anche un frame di una conversazione che vede protagonista Attilio Romita che confida a Sarah Altobello di aver parlato al cellulare con la compagna. “Fate vobis, due pesi, due misure” – ha scritto ironicamente Bettarini mentre il siciliano si è sfogato su Instagram.

“Mi sono rotto le scatole di parlarne solo con dei post o con dei video dove hanno fatto delle cose. Voglio chiarire che il mio attacco, il mio puntare l’indice non è contro il singolo concorrente ma contro il sistema. L’ho chiarito anche con Carolina Marconi che mi ha contattato per dirmi che l’avevo attaccata” – ha spiegato Salvo Veneziano.

Salvo Veneziano si sfoga su Instagram: ‘Bestemmie e parole contro le donne, quest’anno tutti sordi’

“Non è che sto rosicando ma mi girano le scatole se ci sono i figli e i figliastri. Capisco benissimo che due anni fa il presentatore ha detto che dovevano cambiare le cose ed essere più flessibili. Ma da essere più flessibili a diventare completamenti sordi… perché siamo partiti con i paladini della giustizia, delle donne e del razzismo. Naturalmente chi ha sbagliato ha pagato ed io in prima persona. Da quest’anno sono diventati tutti sordi, sia lui che lui che l’autore principale. Ora tutti zitti… Bestemmie, parole buttate lì sulle donne come quelle di Gnocchi tra l’altro nella giornata contro la violenza sulle donne. É un sistema totalmente sbagliato”.

Il siciliano: ‘Puntate contro il bullismo e rimandate in casa Ginevra Lamborghini

Il siciliano ha criticato anche la decisione di Signorini di dare la possibilità a Ginevra Lamborghini di restare in studio e di farla rientrare per confrontarsi con gli ex inquilini. “Non è che voglio attaccare una donna, portiamo rispetto a queste donnine. Dopo che le avete fatto puntate contro il bullismo la lasci in studio perché si chiama Lamborghini. La legge non è uguale per tutti ma dipende da quanto è grosso il tuo nome.

Parlo anche a nome di Stefano Bettarini che è stato eliminato per una sciocchezza. Siamo stati presi, scusate per il parallelo, come gli ebrei e ci hanno messo sul petto. Ci hanno fatto bloccare per evitare che noi possiamo dire qualcosa su questo signore, ma prima o poi la ruota gira”.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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