Un reality al posto della politica: l’imbarazzo a Montecitorio
Scene decisamente fuori luogo quelle trasmesse venerdì mattina, 11 luglio, sugli schermi della galleria fumatori della Camera dei deputati. Mentre era in corso un’interpellanza parlamentare al viceministro del Lavoro, Claudio Durigon, in una delle aree riservate agli addetti ai lavori è apparsa una puntata del reality “Alta infedeltà“, in onda sul canale Nove e noto per raccontare storie di tradimenti amorosi con ricostruzioni piuttosto spinte.
L’episodio segnalato da Il Foglio
A dare la notizia è stato il quotidiano Il Foglio, che ha raccontato nei dettagli il curioso fuori programma. Secondo quanto riportato, diversi presenti si sarebbero distratti dal dibattito parlamentare per assistere alle dinamiche amorose del programma televisivo, attirando non poca attenzione. Alcuni si sono persino fermati davanti allo schermo, più incuriositi dalle trame del reality che dagli argomenti politici in discussione.
Interrotto il programma, ma resta la polemica
La trasmissione del reality è durata solo pochi minuti, ma tanto è bastato per generare imbarazzo e reazioni immediate. Gli schermi sono stati rapidamente spenti, ma il danno d’immagine era ormai fatto. La direzione della Camera ha avviato un’indagine interna per accertare responsabilità e chiarire come sia stato possibile che una trasmissione televisiva estranea alla programmazione istituzionale venisse trasmessa proprio durante i lavori parlamentari.
Indignazione istituzionale: l’intervento della presidenza
A poche ore dalla diffusione della notizia, sono arrivate le prime reazioni ufficiali. Fonti della presidenza della Camera hanno parlato di “profonda indignazione per un’azione irrispettosa e fuori luogo”. Il presidente ha disposto “una verifica approfondita per accertare i fatti e adottare provvedimenti nei confronti dei responsabili”.
Cosa può essere successo davvero?
L’evento potrebbe essere stato frutto di un errore tecnico, una manomissione volontaria o una semplice leggerezza da parte di un dipendente incaricato della gestione dei contenuti audiovisivi. L’ipotesi più grave, ovviamente, riguarda l’intervento doloso di un operatore che avrebbe inserito il canale del reality in modo deliberato, approfittando di un momento di scarsa vigilanza.
I precedenti: Montecitorio non è nuova a episodi insoliti
Non è la prima volta che un episodio di leggerezza o incuria tecnica genera imbarazzo nelle aule parlamentari italiane. In passato si sono verificati casi di cellulari che squillavano in momenti solenni, messaggi inopportuni visibili sui tablet dei deputati, fino a scambi di battute captati dai microfoni lasciati aperti. Tuttavia, l’irruzione di un reality sui tradimenti è un precedente decisamente inedito.
Alta infedeltà: un programma controverso
“Alta infedeltà” è un reality show prodotto da Discovery che racconta storie di coppie e amanti attraverso ricostruzioni narrative con attori. I contenuti, pur non esplicitamente pornografici, contengono spesso scene sensuali e allusioni sessuali, rendendolo inadatto a un contesto istituzionale come quello parlamentare. La sua comparsa sugli schermi di Montecitorio ha quindi generato sconcerto e ironia in rete.
Le reazioni del pubblico e il dibattito politico
Sui social la vicenda ha immediatamente fatto il giro della rete, generando commenti sarcastici e indignati. Alcuni utenti hanno ironizzato sull’effettiva “alta infedeltà” della politica verso i suoi doveri, mentre altri hanno chiesto a gran voce più rigore nella gestione degli ambienti istituzionali. Nel frattempo, alcuni parlamentari hanno colto l’occasione per sollevare il tema dell’uso improprio dei dispositivi pubblici e della necessità di controlli più rigorosi.
In attesa di chiarimenti
L’indagine interna ora dovrà stabilire chi ha avuto accesso alla programmazione degli schermi e se l’accaduto è stato un semplice errore o un atto deliberato. In ogni caso, l’episodio ha sollevato un serio interrogativo: perché alla Camera dei deputati trasmettevano un reality hot mentre si discutevano temi di rilievo nazionale?