Una grande macchia di sangue sul lato di una Volkswagen Golf con gomma scoppiata e copertone ammaccato e un’ampia pozza ancora di sostanza ematica per terra oltre che nell’abitacolo della vettura: così si presentava, questo pomeriggio, piazza Principessa Clotilde, a Milano, davanti all’ingresso del Pronto soccorso del Fatebenefratelli.
Il giallo dell’età, l’ipotesi del regolamento di conti
L’immagine scioccante è stata dovuta al fatto che, in base ai primi accertamenti, un giovane egiziano è stato accoltellato con più fendenti ed è stato trasportato di tutta fretta con la macchina, a rischio della vita per le ferite e per la velocità di guida, da un connazionale il quale ha asserito di essere un casuale soccorritore che lo ha aiutato. Con il ferito il suo cane rottweiler, a sua volta accoltellato (avrebbe tentato di difendere il padrone) e moribondo.
La vicenda non è chiara e molti contorni e particolari vanno approfonditi dai carabinieri che svolgono le indagini. Non è escluso un regolamento di conti nel mondo degli stupefacenti. Da quanto appreso, il ragazzo è stato accoltellato nel pomeriggio di venerdì 16 maggio, verso le 15:00, in centro città, in piazzale Oberdan, non lontano dal McDonald’s.
‘Accoltellato da un pusher’
Avrebbe chiesto di aiutarlo a un 19enne che ha caricato lui e il cane a bordo. L’automobilista ha raccontato che il ragazzo gli avrebbe detto in arabo di essere stato inseguito e ferito da tre persone senza spiegare i motivi. Il giovane straniero, secondo quanto spiegato dai militari, prima di entrare in camera operatoria avrebbe detto di avere 13 anni ma si pensava fosse più grande e per alcune ore è circolata l’età di 21 anni. Alla fine è stata confermata l’età riferita dal ragazzo. Il soccorritore gli inquirenti ha confermato che il conoscente sarebbe stato accoltellato da un pusher.
Ai carabinieri, il 19enne ha riferito di conoscere la vittima e di essersi recato insieme a lui e a un terzo giovane, ancora in corso di identificazione, in viale Vittorio Veneto per acquistare della droga. Qui sarebbe scoppiata una lite con lo spacciatore, il quale avrebbe aggredito con un coltello sia il giovane egiziano sia il cane. Dopo l’aggressione, i tre si sarebbero dati alla fuga in auto, raggiungendo piazza Principessa Clotilde. Vicino all’auto è stato trovato anche un tirapugni abbandonato a terra.
Il giovane fuori pericolo, l’amato cane non ce l’ha fatta
Operato, sembra essere stato stabilizzato, pur in gravi condizioni. É stato raggiunto da diversi fendenti, fra i quali uno al petto è il più preoccupante. Ha perso molto sangue, come detto, così come il suo cane che è stato portato in una clinica veterinaria in condizioni disperate. L’animale purtroppo non ce l’ha fatta.
I militari stanno ricostruendo la dinamica dei fatti e valutando anche il racconto del soccorritore che potrebbe non essere estraneo alla vicenda. Fondamentale sarà poter parlare con il ferito una volta che si sarà ripreso. Sull’episodio ha preso posizione il deputato di FdI, Riccardo De Corato: “Ancora violenza in centro – ha denunciato in una nota -. L’assessore alla sicurezza Sala dove è, dove sono i vigili? La polizia e i carabinieri sono lasciati soli”.