Alle 00:30 circa, sulla A‑52 al km 65 nel comune di Cernadilla (Zamora), la Lamborghini noleggiata su cui viaggiavano Diogo Jota (28 anni) e il fratello André Silva (26 anni) ha perso il controllo durante un sorpasso. La guardia civile indaga: il primo sospettato è lo scoppio di uno pneumatico posteriore, causato dall’alta velocità e dallo stato irregolare del manto stradale. L’auto è uscita di strada, finendo in un bosco e prendendo fuoco. I corpi dei due fratelli sono stati trasferiti all’Istituto Forense per l’autopsia.
Noleggio e velocità – le prime ricostruzioni
Stando a fonti citate da El País, la Lamborghini sarebbe stata presa a noleggio da Diogo stesso. Il veicolo procedeva a grande velocità quando il pneumatico posteriore ha ceduto. Un camionista ha filmato l’auto in fiamme poco dopo lo schianto. La Guardia Civil e la Sottodelegazione di Zamora confermano: “Tutto porta allo scoppio durante un sorpasso” e si continua a raccogliere testimonianze e immagini.
This was Diogo jota 7 days ago, there is nothing in this life 😢 pic.twitter.com/uKyMXRV8h9
— Anabella💙❤️ (@AnabellaMarvy) July 3, 2025
Sollecito ai soccorsi e intervento sul posto
Intorno alle 00:35, diversi automobilisti hanno segnalato un veicolo in fiamme al numero unico d’emergenza 112 Castilla y León. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco, l’UME, il personale medico del centro di Mombuey, e gli agenti della polizia stradale. Purtroppo, i due fratelli erano già morti. I mezzi sono stati messi in sicurezza e l’area circostante monitorata per rischi ambientali.
Un matrimonio e tre figli – la vita familiare di Diogo
Il 22 giugno, solo dieci giorni prima, Diogo Jota e Rute Cardoso si erano sposati a Porto. Insieme dal 2012, avevano tre figli e una vita che sembrava equilibrata tra famiglia e carriera. L’ultimo post di Jota su Instagram recitava: “Sono un uomo fortunato”, accompagnato da scatti della cerimonia in Sardegna e momenti con moglie e figli. Una vita spezzata mentre tutto sembrava procedere nel migliore dei modi.
Así quedó el automóvil Lamborghini en el que se movilizaba el futbolista portugués Diogo Jota (compañero de Luis Díaz en el Liverpool y que le ocasionó su muerte y la de su hermano, también futbolista. pic.twitter.com/hljg4OOMmA
— Rincon Deportivo (@HuilaRincon) July 3, 2025
La carriera e il cordoglio dal mondo del calcio
Cresciuto nel Paços Ferreira, passato per Atlético Madrid e Porto, è esploso nel Wolverhampton e infine al Liverpool. Con i Reds ha collezionato 123 presenze e 47 gol, aggiungendo 49 caps in nazionale portoghese. Il cordoglio non ha risparmiato nessuno: dal Liverpool FC alla Federcalcio portoghese, fino a commenti commossi di Cristiano Ronaldo e testimonianze sentimentali di club come l’Atalanta. È stato inoltre annunciato un minuto di silenzio in occasione delle partite dell’UEFA Women’s EURO 2025 del 3 e 4 luglio.
Cosa resta da accertare – i prossimi passi investigativi
Le indagini proseguono: saranno analizzate telecamere stradali, le tracce sul pneumatico, testimonianze di altri automobilisti e camionisti. Le analisi forensi potranno stabilire l’esatta dinamica del cedimento del pneumatico e se vi siano responsabilità del fornitore, del centro noleggio o del guidatore.