L’animale selvatico è stato visto nel parcheggio dell’ospedale Santa Maria delle Croci. Attivato un tavolo in Prefettura. Cosa fare in caso di incontro.
Un lupo in città, tra automobili parcheggiate e passanti increduli. La scena, ripresa da un video che in poche ore è diventato virale, si è verificata questa mattina a Ravenna, nel parcheggio dell’ospedale Santa Maria delle Croci, a pochi passi dal centro storico.
L’avvistamento è avvenuto attorno alle 7:00 di lunedì mattina, ed è stato confermato dalle autorità. Sul posto sono intervenute due pattuglie della Polizia Provinciale, che hanno avviato le ricerche dell’animale, presumibilmente un maschio solitario in cerca di cibo.
‘Probabilmente solo di passaggio’: la riunione in Prefettura
Nel pomeriggio, a seguito dell’eccezionale episodio, è stata convocata una riunione urgente in Prefettura con i rappresentanti di Ispra, Regione Emilia-Romagna, Ausl Romagna, Comune, forze dell’ordine e Polizie locali.
Secondo quanto riferisce il Comune, gli esperti ritengono che si tratti “di un esemplare isolato, finito fuori contesto per caso, che si allontanerà autonomamente dal centro abitato”.
Tuttavia, per ragioni di sicurezza, è stato attivato un monitoraggio del territorio per verificarne l’eventuale permanenza nella zona urbana.
I consigli degli esperti: non lasciargli cibo e tenere i cani al guinzaglio
Sulla base delle linee guida Ispra, la popolazione è stata invitata ad adottare comportamenti adeguati in caso di un nuovo avvistamento:
- Mantenersi a distanza di sicurezza
- Non lasciare avanzi o rifiuti organici accessibili, che potrebbero attirare il lupo
- Tenere gli animali domestici al guinzaglio di giorno e chiusi in ricoveri sicuri di notte
- Non cercare di avvicinare o alimentare l’animale
La comandante della Polizia Provinciale, Lorenza Mazzotti, ha sottolineato:
“Non bisogna essere confidenti con il lupo. Se non trova cibo, tornerà da dove è venuto.”
Nessuna aggressione né predazione, ma prudenza resta alta
Al momento non risultano predazioni o attacchi. Nonostante la presenza di un laghetto con anatre vicino all’ospedale, l’animale non ha mostrato aggressività.
Secondo gli esperti, si tratta con ogni probabilità di un comportamento “anomalo ma temporaneo”, dovuto a fame, disorientamento o dinamiche del branco.
L’invito resta quello di non sottovalutare l’evento, ma nemmeno di cadere nel panico.
“L’uomo fa l’uomo, e il lupo fa il lupo: resta un animale selvatico, alla cui presenza dovremo abituarci”, ha concluso la comandante.