Eros RamazzottiEros Ramazzotti

Lo scontro condominiale tra Eros Ramazzotti e il vicino esplode in tribunale

Una nuova tempesta mediatica si abbatte su Eros Ramazzotti. Questa volta non c’entrano canzoni, tournée o vita privata, ma una battaglia legale che rischia di trasformarsi in uno dei contenziosi più rumorosi degli ultimi anni nel cuore di Milano. Al centro dello scontro, un appartamento nel prestigioso quartiere CityLife e una richiesta di risarcimento da 200mila euro.

A sollevare il caso è La Verità, che racconta la versione di Paolo Rossi, revisore contabile e vicino di casa del cantante. Secondo quanto riferito, l’uomo avrebbe subito gravi danni alla propria abitazione a causa dei lavori di ristrutturazione eseguiti nell’appartamento sovrastante, acquistato da Ramazzotti nell’ottobre del 2024.


I lavori, il crollo e la richiesta di risarcimento

Secondo quanto riportato negli atti, i lavori di ristrutturazione avrebbero comportato demolizioni importanti: muri abbattuti, pavimenti rimossi, utilizzo massiccio di martelli pneumatici. Una serie di interventi che, sempre secondo la versione del vicino, avrebbero provocato vibrazioni anomale e conseguenze strutturali gravi.

Il punto più delicato riguarda un episodio avvenuto nel dicembre scorso: durante le operazioni di demolizione, una parte del soffitto dell’appartamento sottostante sarebbe improvvisamente crollata, precipitando sulla zona adibita a palestra e sauna. Solo per caso – viene sottolineato – nessuno si sarebbe trovato in quel momento nella stanza.

Da qui la richiesta di risarcimento danni pari a 200mila euro e l’avvio di un procedimento giudiziario per accertare eventuali responsabilità.


La replica di Ramazzotti: “Versione distorta e fuorviante”

La risposta dell’entourage del cantante non si è fatta attendere. A parlare è stato il suo storico manager, Gaetano Puglisi, amministratore unico della società Radiorama, che ha definito “parziale e fuorviante” la ricostruzione emersa sulla stampa.

Secondo la difesa, la situazione sarebbe ben diversa: l’appartamento di Ramazzotti sarebbe l’unico attualmente inagibile nello stabile e i danni lamentati dal vicino sarebbero ampiamente ridimensionati dalle prime valutazioni tecniche. Puglisi sottolinea inoltre che il procedimento è ancora in corso e che solo il consulente nominato dal Tribunale potrà stabilire eventuali responsabilità.


Il contenzioso e la battaglia dei periti

Il giudice ha fissato una prima scadenza tecnica: il consulente dovrà depositare una relazione preliminare entro febbraio, mentre le parti avranno tempo fino a marzo per presentare osservazioni. La relazione definitiva è attesa per aprile 2026.

Nel frattempo, il clima resta teso. Da una parte il vicino, convinto di aver subito danni ingenti e di essere stato messo a rischio; dall’altra Ramazzotti, che respinge ogni addebito e parla apertamente di una narrazione distorta alimentata dai media.


Quando il vicino diventa un caso nazionale

Il caso Ramazzotti dimostra come una controversia condominiale possa trasformarsi in un affare mediatico nazionale quando coinvolge un personaggio pubblico. Tra perizie tecniche, comunicati ufficiali e dichiarazioni incrociate, la vicenda ha ormai superato i confini di una semplice disputa civile.

In attesa che la giustizia faccia il suo corso, resta l’immagine di un artista finito al centro di una tempesta giudiziaria che rischia di protrarsi a lungo. E mentre i tribunali dovranno stabilire responsabilità e cifre, il caso continua a far discutere, dividendo opinione pubblica e social network.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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