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Salernitana-Carpi 2-5, le pagelle: granata sulle gambe, disastro Lopez

La Salernitana riesce nell’impresa di incassare cinque gol da una peggiori attacchi del campionato di serie B (2-5 il finale a favore degli emiliani) ed ora dovrà rimboccarsi le maniche per conquistare i punti necessari per evitare un clamoroso play out. A preoccupare è la condizione fisica della squadra che ha chiuso il match con il Carpi sulle gambe. Imbarazzante la prova della difesa granata che perde subito un Lopez che affonda Rolando che non aspettava di essere spinto per cadere giù. Giornata no anche per il rientrante Schiavi mentre in avanti Calaiò e Djuric sono ispirati ma non sufficientemente assistiti dai compagni di squadra. In calo Di Tacchio e Casasola. I granata recriminano per la mancata concessione di un rigore su Djuric e per il gol in evidente fuorigioco di Sabbione. La Salernitana esce tra i fischi di un Arechi inferocito.

Salernitana-Carpi 2-5: Schiavi affonda, Calaiò lotta

Micai 6: intuisce il rigore di Cisse ma non riesce ad evitare il gol. Incolpevole sugli altri gol del Carpi. Salva in due tempi su Arrighini ed anticipa in extremis Marsura.

Gigliotti 5: in affanno nella fase difensiva, prova a dare una mano in avanti ma non è una gran giornata. (dal 38′ st Orlando sv: entra quando la musica è finita e gli amici se ne vanno).

Schiavi 4,5: quasi sempre fuori posizione, vede Cisse e compagni sfrecciare e segnare. In balia delle onde.

Pucino 5,5: il meno disastroso del reparto arretrato. Provvidenziale in un paio di circostanze.

Lopez 4: doveva dare esperienza e qualità sull’out di sinistra, al tirar delle somme un triennale che il club granata poteva anche risparmiare. Esce di scena dopo 7′ minuti per un fallo su Rolando lanciato a rete.

Minala 5,5: parte acceso ma si spegne presto. Al 22′ Calaiò lo mette davanti a Piscitelli che lo ipnotizza, da quel momento esce dalla partita.

Di Tacchio 5: sta rifiatando dopo aver cantato e portato la croce per l’intera stagione. Senza valide alternative, è sceso in campo anche quando non era al 100%.

Akpa Akpro 5,5: una gran giocata in occasione del gol di Calaiò non basta per raggiungere la sufficienza. In difficoltà sotto l’aspetto atletico e non offre il necessario supporto ai compagni di reparto. (dal 17′ st Rosina 6: come spesso è accaduto nell’ultima fase di stagione entra bene in partita e prova a vivacizzare la manovra granata ma anche lui predica nel deserto).

Casasola 5: la condizioni fisica non è brillante come qualche settimana fa. Si sovrappone ma fatica anche ad alzare il pallone e i suoi cross taglienti sono mancati a Djuric e Calaiò.

Calaiò 6,5: non è un ragazzino ma lotta con generosità e quando ha la palla buona la mette dentro con la freddezza di un cecchino.

Djuric 6,5: anticipa Sabbione e trova il sesto gol stagionale, ad un passo dal suo record, si dà da fare in avanti ma non è assistito a dovere dai compagni. Reclama in calcio di rigore ed esce dal campo stravolto. (dal 36′ st Jallow sv: entra nel finale di gara ma non riesce ad incidere).

Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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