Spot Pupa per Sanremo 2024, Pillon: ‘É un Festival lgbtq’, Arcigay: ‘Vive nel Medioevo’
2 Febbraio 2024 - 21:33
Italo Gatti trovato mummificato in casa dopo l’appello dei vicini a Chi l’ha visto (VIDEO)
2 Febbraio 2024 - 23:07
Spot Pupa per Sanremo 2024, Pillon: ‘É un Festival lgbtq’, Arcigay: ‘Vive nel Medioevo’
2 Febbraio 2024 - 21:33
Italo Gatti trovato mummificato in casa dopo l’appello dei vicini a Chi l’ha visto (VIDEO)
2 Febbraio 2024 - 23:07

Adescavano uomini sul web e minacciavano di diffondere chat: arrestate 2 donne, cifre da capogiro

Adescavano uomini sul web e li minacciavano, se non pagavano, di divulgare in rete i video degli incontri. “Se non paghi mando tutto a tua moglie o ai tuoi familiari”.

Per questo, i Finanzieri del Comando Provinciale di Lodi hanno eseguito un provvedimento di arresti domiciliari e di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di due donne, 28 e 50 anni, indagate per estorsione a sfondo sessuale e circonvenzione di incapacità e hanno sequestrato 130.500 euro, quale profitto dei reati.

Estorsione a sfondo sessuale nel lodigiano: ai domiciliari 28enne e 50enne, erano attive su Onlyfans e Cam4

Le indagini dei militari della Tenenza di Casalpusterlengo, con il coordinamento della Procura di Lodi, hanno accertato una decina di vittime di sextorsion da parte delle due donne residenti nel Lodigiano attive sui propri profili anche su piattaforme note come Onlyfans Cam4. Sequestrati il ​​50% del valore di un’unità immobiliare per l’importo di 50.000 euro, un’autovettura di grossa cilindrata del valore di 40.000 euro e disponibilità finanziaria in istituti di credito. Sono stati sequestrati anche diversi telefoni e computer. Le cifre enormi accreditate negli ultimi mesi hanno insospettito i miliari che hanno fatto scattare le indagini.

Mario Balotelli, sexy ricatto: indagati una 19enne e un avvocato trevigiano

Sequestrate 130.500 euro, una delle vittime ha versato 85 mila euro

É così emerso un sistema illecito riconducibile al fenomeno della sextortion’, consistente in ricatti ed estorsioni realizzate su internet utilizzando materiale multimediale a carattere sessuale come forma di coercizione psicologica per ottenere denaro dalle vittime. Una delle vittime è arrivata a versare 85 mila euro, pur di evitare guai sul luogo di lavoro e in famiglia. Una situazione di pressione psicologica costante che ha convinto ben 11 uomini (una persona anche affetto da disturbi psichici) a cedere alle richieste delle due.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *