supermercati Italia orari coronavirus
Folle corsa ai supermercati nella notte, tutti in fila da Roma a Palermo nell’Italia della ‘zona protetta’
10 Marzo 2020 - 6:01
incontri chat on line
Il coronavirus non frena gli italiani: boom di video chat audaci e rapporti virtuali extraconiugali
10 Marzo 2020 - 9:44
supermercati Italia orari coronavirus
Folle corsa ai supermercati nella notte, tutti in fila da Roma a Palermo nell’Italia della ‘zona protetta’
10 Marzo 2020 - 6:01
incontri chat on line
Il coronavirus non frena gli italiani: boom di video chat audaci e rapporti virtuali extraconiugali
10 Marzo 2020 - 9:44

Con il decreto firmato ieri da Giuseppe Conte la zona rossa è stata allargata all’intera penisola con il premier che ha riferito che ora si è passati all’Italia zona protetta. Di conseguenze saranno adottati da oggi, 10 marzo, gli analoghi provvedimenti adottati per la Lombardia e per le altre province off limits per l’epidemia da coronavirus.

Modulo autocertificazione per viaggiare: ecco chi può spostarsi

Tra le disposizioni più significative quella che riguarda la limitazione degli spostamenti dal comune di residenza. In sintesi gli spostamenti potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute da attestare mediante autocertificazione o autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia.

Divieto assoluto per le persone in quarantena

Un divieto assoluto, che non ammette eccezioni, è previsto per le persone sottoposte alla misura della quarantena o che sono risultate positive al virus. Sarà compito delle forze dell’ordine far rispettare questi provvedimenti sulla rete autostradale, negli aeroporti ed alle stazioni. In basso il modulo di autocertificazione.

Sanzioni e conseguenze penali per chi viola le limitazioni

La sanzione per chi viola le limitazioni agli spostamenti è quella indicata dal dpcm 8 marzo 2020 (articolo 650 del codice penale: inosservanza di un provvedimento di un’autorità), salvo che non si possa configurare un’ipotesi più grave. A questo proposito, al fine di fornire al pubblico un’informazione non solo corretta ma quanto più esaustiva possibile, il personale operante provvederà anche a informare gli interessati sulle più gravi conseguenze sul piano penale di un comportamento, anche solo colposo, non conforme alle previsioni del dpcm che possono portare a configurare ipotesi di reato.

https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_spostamenti.pdf

Direttiva area contenimento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *