Tommaso Zorzi
Tommaso Zorzi vittima di uno scherzo de Le Iene: ‘Pensavo di finire in carcere’ (VIDEO)
10 Marzo 2021 - 13:47
revenge
Revenge porn, 17enne tappezza i muri con le foto intime dell’ex 13enne in un comune del salernitano
10 Marzo 2021 - 15:06
Tommaso Zorzi
Tommaso Zorzi vittima di uno scherzo de Le Iene: ‘Pensavo di finire in carcere’ (VIDEO)
10 Marzo 2021 - 13:47
revenge
Revenge porn, 17enne tappezza i muri con le foto intime dell’ex 13enne in un comune del salernitano
10 Marzo 2021 - 15:06

Bambina di 3 anni uccisa con gli aghi in Argentina, genitori sospettati di aver compiuto un rito satanico

Orrore in Argentina dove una coppia avrebbe ucciso la figlia di tre anni conficcandole degli aghi nel cuore e nei polmoni. Il terribile sospetto è che i genitori della piccola abbiano messo in atto un terribile rituale satanico.

Orrore in Argentina: gli aghi avrebbero danneggiato cuore e polmoni

Maia Vallejos è stata tragicamente dichiarata morta nella provincia argentina settentrionale del Chaco. La mamma, 20 anni, e il patrigno di 19 anni sono stati catturati alla periferia del villaggio di Quitilipi. Durante un’autopsia, si è scoperto che uno degli aghi era stato conficcato all’altezza del cuore. Un altro ago avrebbe danneggiato il polmone di Maia provocando un’infezione che ha colpito i suoi organi vitali fino all’arresto cardiaco.

Indignazione a Quitilipi, la madre 20enne è nuovamente incinta e chiede i domiciliari

Parlando dopo l’arresto dei sospetti, il procuratore Cristian Arana ha detto: “Non vogliamo dire dove sono tenuti perché le persone a Quitilipi sono indignate e vogliamo salvaguardare la loro integrità”. “Siamo molto concentrati su questa indagine e non escludiamo alcuna teoria. Ci auguriamo di avere più informazioni a breve.” – hanno riferito gli inquirenti.

La madre della bambina, incinta di quattro mesi di un nuovo figlio, ha chiesto tramite un avvocato difensore di essere posta agli arresti domiciliari asserendo di essere stata picchiata dopo la custodia cautelare in carcere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *