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Foreign fighter originario di Varese ucciso a Kharkiv, il dolore della madre di Benjamin Giorgio Galli

Foreign fighter italo-olandese è morto nei pressi di Kharkiv. Benjamin Giorgio Galli ha combattuto per la Legione di difesa ucraina, la formazione militare composta da stranieri che partecipa alla guerra in Ucraina contro gli invasori russI.

La madre del 27enne italo olandese ha confermato che il figlio è stato ucciso durante un bombardamento

Il 27enne era originario della provincia di Varese. A confermare la morte all’agenzia di stampa LaPresse è stata la madre del giovane combattente, Mirjam Van der Plas. Secondo le informazioni ricevute dalla famiglia il foreign fighter è morto lunedì 19 settembre

Sarebbe stato ucciso dall’esplosione di una bomba a grappolo, il tipo di arma usata nei bombardamenti aerei con una grossa bomba contiene molte “sottomunizioni” secondarie. L’ordigno è proibito da una Convenzione delle Nazioni Unite del 2008, un trattato firmato da 100 paesi, esclusi Russia, Ucraina e Stati Uniti.

Benjamin Giorgio Galli

‘Voleva aiutare le persone in difficoltà a causa di questa guerra in Ucraina’

Van der Plas ha detto che suo figlio stava combattendo “perché voleva aiutare le persone che erano in difficoltà a causa di questa guerra che ha definito una grande ingiustizia”. 

Attualmente la donna si trova a Kiev con il marito per ricevere i documenti necessari al rimpatrio della salma di Benjamin Giorgio Galli. La città di Kharkiv, nel nord-est dell’Ucraina,  è stata uno dei principali obiettivi dei bombardamenti russi.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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